canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] del 6° secolo, riformò la liturgia della Chiesa romana e raccolse le melodie che da lui prendono il nome. In realtà il canto gregoriano nacque dall'opera di unificazione di varie tradizioni avviata tra l'8° e il 9° secolo in Francia dai re carolingi ...
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Nel canto liturgico della Chiesa cattolica, modo di lettura dei testi sacri detto anche tono di lezione, secondo il quale le parole del testo vengono semplicemente sillabate su una media altezza di voce, [...] anziché cantate in vere e proprie frasi meliche. ...
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Bhagavadgītā (sanscr. «Il canto del Beato») Celebre poema filosofico-religioso indiano, intercalato nel Mahābhārata. È il testo sacro più diffuso fra milioni di Indiani che venerano in esso la parola divina [...] di Viṣṇu. Il poema ha la forma di un dialogo tra Viṣṇu e l’eroe panduide Arjuna che è atterrito dall’idea di combattere contro i suoi simili e, per di più, parenti e amici. La parola suadente e illuminatrice ...
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Canto alternato tra il solista e l’assemblea (o il coro), una delle più antiche formule del canto liturgico con testo latino. Nello stile polifonico, il canto dei solisti, a più voci, è piuttosto elaborato [...] contrappuntisticamente, mentre quello del coro è omofono o di una polifonia semplicissima. Nella liturgia latina si ha il r. sia nell’ufficio divino sia nella messa. Nell’ufficio divino il r. è in diretto ...
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WACKERNAGEL, Philipp
Vittorio Santoli
Studioso del canto ecclesiastico in Germania, nato a Berlino il 28 giugno 1800, morto a Dresda il 20 giugno 1877. Fratello del germanista Wilhelm (v.).
Giovane, [...] zu Anfang des 17. Jahrhunderts (voll. 5, 1864-77), comprendente sequenze e inni latini, l'innica tedesca medievale e i canti del sec. XVI, inclusi quelli cattolici e delle sette. In margine a essa venne fuori un fasc. di Lieder der niederländischen ...
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Mitica ninfa del Lazio, personificazione del canto. Figlia di Giano e della dea Venilia, amava teneramente lo sposo Pico, re dei Laurenti; e quando questi fu mutato dalla maga Circe in cinghiale e poi [...] in picchio, errò disperata alla sua ricerca, finché sulla riva del Tevere si dissolse nell’aria ...
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(gr. ῾Εσπερίδες) Mitiche fanciulle dall’amabile canto che la leggenda greca pone in un’isola dei mari occidentali a custodire in un giardino i magici frutti dorati di un albero vigilato da un drago.
La [...] leggenda delle E. ebbe molte varianti. Il numero delle E. oscilla da 1 a 11, ma di solito sono tre: Egle, Aretusa, Espera, figlie della Notte e dell’Oceano o di Atlante, che di fronte al loro giardino ...
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Divinazione (gr. μαντεία) fondata sull’osservazione del volo e del canto degli uccelli.
Gli uccelli, probabilmente perché appartenenti al ‘cielo’, occupano un posto particolare tra gli animali che possono [...] fornire un presagio anche presso diversi popoli di interesse etnologico (per es., Melanesiani, Masai ecc.) e antichi (Celti, Germani, Indiani; solo poche tracce presso i Babilonesi e nell’antico ebraismo). ...
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Nella mitologia greca, figlia di Zeus e di Mnemosine, divinità del canto e della danza.
Il numero e i nomi delle M. (Clio, Euterpe, Talia, Melpomene, Tersicore, Erato, Polimnia, Urania, Calliope) furono [...] un calcio del cavallo alato Pegaso. Guida delle M. era considerato Apollo Musagete, con cui esse cantavano e danzavano. Divenute dee della danza, del canto e del suono, furono poi invocate genericamente da poeti e aedi; solo in età ellenistica e più ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...