FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] si ricordano: Per le nozze di Ferdinando IV re di Napoli. Canzone (Napoli 1768); Canto epitalamico per le nozze di sua altezza reale il duca di Parma (ibid. 1769); Canto per la nascita del real primogenito di sua altezza reale il principe di Asturia ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] comunione di ogni vescovo con la Sede romana. La terza disposizione attribuita a S. è quella relativa alla introduzione del canto del Sanctus da parte del popolo durante la liturgia della messa dopo l'intonazione del celebrante: non è accertato che ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] sociologiche importanti di questo processo di costituzione, ma non può essere generalizzata ad altre realtà storiche. D’altro canto, i rapporti tra processi storici, società e sistemi di comunicazione sono sempre stati estremamente complessi e legati ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] fra notevoli pericoli; lotta aggravata dall'ingerenza che gli imperatori vorranno avere negli affari ecclesiastici e d'altro canto dal suo carattere impetuoso. Le fasi principali di questa lotta sono: il primo viaggio a Costantinopoli per discolparsi ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] quanto potenza annientatrice che abita la profondità e la sostanza dell'acqua, Bachelard dà molto rilievo. D'altro canto, ancora una volta, è dal contatto con questa profondità dissolvente che Bachelard deduce anche la potenza risanatrice dell'acqua ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] cardinale nipote Borromeo in vista di ottenere l'elevazione al cardinalato, elevazione alla quale, del resto, si adoperava, dal canto suo, il fratello Paolo, allora residente a Roma. L'appoggio dato da Sfondrati alla linea seguita dalla Curia papale ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] Alcune fonti ritengono che si debba a quest'ultimo interesse il suo invio a Roma da parte dei suoi superiori, per insegnare canto. Di certo, a parte l'interesse per l'antichità e l'arte, che doveva far parte della sfera personale, fu coinvolto dalla ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] o della Congregaz. dei chierici regolari di S. Paolo (1533-1933), Firenze 1933, pp. 218-229; G. Boretti, P. A. G. e il canto popolare religioso, in Musica sacra, LXXXIX (1965), 3-6; XC (1966), 1-2; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 536 ...
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CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] particolari sulle origini del Te Deum, da lui attribuito congiuntamente a s. Agostino e a s. Ambrogio, e sul canto ambrosiano.
Per la stesura dell'opera il C. utilizzò anche la cosiddetta Datiana Historia, da lui decisamente attribuita al secolo ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] nel 1725 di una lettura ordinaria; nel 1746 fu infine ammesso fra i lettori stipendiati dello Studio. D'altro canto, il suo ufficio sacerdotale è costellato da una serie considerevole di opere pie, di iniziative umanitarie, che dovettero assorbire ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...