GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] agosto il Del Monte iniziò ad accusare problemi di salute, ma all'apertura solenne del sinodo, il 13 dic. 1545, cantò la messa inaugurale e passò a presiedere i lavori.
Alla fine di gennaio 1546 respinse duramente la proposta del cardinale Cristoforo ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] dalla morte di Paolo III e proseguirli durante il pontificato di Pio IV, fin alla vigilia della morte, affidando la direzione del cantiere al Vignola, definito in un documento del 13 apr. 1557 "architetto, del Ill.mo et R.mo Santo Angelo" e dimorante ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] al privilegio rilasciato, nel 1118, a favore del monastero di St-Pierre d'Uzerche, altra dipendenza cluniacense. D'altro canto, lo stesso Bernardo di Toledo era di origine francese e apparteneva all'Ordine di Cluny e, sempre secondo la testimonianza ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] , al privilegio rilasciato, nel 1118, a favore del monastero di St-Pierre d'Uzerche, altra dipendenza cluniacense. D'altro canto, lo stesso Bernardo di Toledo era di origine francese e apparteneva all'Ordine di Cluny e, sempre secondo Roderico di ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] i feticci tanto più intangibili e deformi» (Parole pontificie sugli accordi del Laterano, Città del Vaticano 1929). D’altro canto, di fronte alle difficoltà attraversate da Mussolini dopo il delitto Matteotti e, quindi, di fronte alla scelta tra la ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] maestro delle scuole, il D. compì i suoi studi, che - dopo i primi rudimenti grammaticali e le esercitazioni nel canto piano - comprendevano la logica, il diritto canonico e la teologia. Fin dal periodo della sua formazione si può ipotizzare che ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] 'attività pastorale svolta da C. in questo suo primo episcopato: la Vita usa, in proposito, espressioni molto generiche. D'altro canto, la sede stessa di Rachau non appare menzionata in altre fonti a noi note, ed è stata identificata dagli studiosi ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] nostri. Yared, secondo la tradizione etiopica, non solo sarebbe stato l’autore di tutti i libri liturgici e delle melodie del canto sacro, ma anche l’inventore del sistema di notazione basato su segni, detti meleket, posti al margine o tra le righe ...
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(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] agli uomini, era per i Greci la bevanda che faceva dimenticare gli affanni, che creava gioia nei banchetti, che induceva al canto, all’amore, nonché alla follia e alla violenza e che, nel sacrificio, era strumento di mediazione tra uomini e dei. Le ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] mondo: in lui tutto vive e si muove, mentre gli altri dei sono soltanto strumento della sua volontà. Si tratta, d’altro canto, di una tendenza all’adorazione e al privilegiamento di un’unica divinità al di sopra delle altre, cui fa da contraltare l ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...