CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] e prendeva definitivamente cura della sua diocesi, come ricordano gli Annali di Fermo (p. 214):" Nel mese di maggio cantò la messa novella il vescovo Capranica e dalla città fu convitato locotenente, auditore, tesoriero, marchese de Mantova, conte de ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] regina Giovanna. Con una lettera personale il re di Francia Carlo V suggerì allora al C. di abbandonare l'Italia. Dal canto suo Clemente VII, che raggiunse Avignone, cercò di guadagnarsi i cardinali italiani e non esitò a far giungere 1.000fiorini al ...
Leggi Tutto
PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] 1359 (Archivio segreto Vaticano, Registra Avenionensia 141, c. 268r-v). I documenti notarili romani di questi anni d’altro canto consentono di cogliere la presenza attiva di Stefano anche nella vita sociale dell’Urbe: egli compare come testimone in ...
Leggi Tutto
SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] in eo vinculo charitatis quo sacerdotium et imperium ad invicem sunt coniuncta" (ibid., p. 228). Il papa, dal canto suo e a conferma di una linea ecclesiologica di chiaro stampo innocenziano, in luogo del vinculum charitatis preferiva sottolineare la ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] J., fedele compagna della vita e sua instancabile collaboratrice. Felicita coordinò le attività interne alla chiesa (scuola domenicale, canto, musica, circolo giovanile); durante la prima guerra mondiale istituì, nei locali della chiesa, una Sala del ...
Leggi Tutto
EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] per la religiosa vestizione di s. e. Marietta Toderini nel venerando monastero delle rr. mm. eremite, Bassano 1795; e Canto professando la regola di S. Agostino ... Maria Toderini, terze rime, Padova 1796.
Nel campo delle traduzioni in versi pubblicò ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] B. Capasso, fratello del noto Niccolò), ebraico, filosofia, diritto ecclesiastico e civile, storia e liturgia, teologia e canto gregoriano e fondò una ricca biblioteca. Le cure al seminario significavano la rigenerazione del pletorico clero diocesano ...
Leggi Tutto
FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] doppia traduzione del Magnificat e un indice con l'inizio dei singoli salmi. Il Triumphus Divinis Amoris è invece un ampio canto con un verso molto solenne, quasi oratorio, che ruota intorno al tema dell'amore divino (negli studi di A. Pantoni sulla ...
Leggi Tutto
Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] Pierleoni, Anacleto II. Assunto il nome di Celestino II, Teobaldo indossò il manto rosso, ma durante la celebrazione, al canto del Te Deum, Roberto Frangipane e i suoi entrarono armati nella cappella di S. Pancrazio, situata presso il Laterano, e ...
Leggi Tutto
EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] 'E. dedicò agli aspetti musicali della liturgia è attestata anche dalle provvidenze per assicurare adeguata istruzione nel canto figurato e sufficienti rendite ai cantori della cappella della cattedrale.
In contrasto con i privilegi concessi nel 1406 ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...