CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] ; A. Agostini, P. C. e il movimento valdesiano, Firenze 1899; S. Fera, P. C. gentiluomo fiorentino, Firenze 1908; A. Del Canto, P. C., Roma [1911]; O. Ortolani, Per la storia della vita religiosa ital. nel Cinquecento. P. C. Con estratti dagli atti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di prestigio per i ricevimenti e fuochi d'artificio al chiuso; altri servono a simulare un'inondazione nella casa, per far cantare oggetti inanimati, per far sembrare che i vestiti siano in fiamme quando non lo sono, per produrre un colore argento ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] di donne di alta condizione, che difficilmente trovavano nella loro cerchia uomini che fossero cristiani. D'altro canto, la legislazione imperiale, inasprita ulteriormente sotto Marco Aurelio, vietava alle donne di rango senatorio di sposare, pena ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] nuovo papa arrivano a Roma. A Roma, grazie a questo pontefice conoscitore della musica, i canoni si arricchiscono di liturgie cantate in onore degli angeli e dello Spirito Santo; riprende i suoi studi sull'abaco e sulla geometria, scambia testi con ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] numerosi sonetti il Britonio, le proprie Rime (Venezia 1570) Gabriel Fiamma, Ludovico Ariosto ne celebra le virtù nel canto XXXVII dell'Orlando furioso, e, ancora, L. Dolce la ricorda come esempio di educazione morale nel Dialogo della instituzione ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] fu privato della cattedra; il 14 seguente fu arrestato (il Monti descrisse il suo trasferimento al luogo di detenzione nel canto I della Mascheroniana), ma, forse per riguardo all'età, non fu deportato a Cattaro, come la maggioranza degli arrestati ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] presenze angeliche, le unioni mistiche e le illusioni dei demoni, è campo di svolgimento di fenomeni soprannaturali e d'altro canto un mondo soprannaturale immaginato sotto i colori e le sembianze di quello terreno.
Questa visione del mondo e della ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] da Arnobio il Giovane (Conflictus II, 13, 9-16), C. allude ad una sua permanenza a Milano, ove dice di avere sentito cantare in un giorno di Natale l'inno ambrosiano Veni, redemptor gentium. A C. pare che si riferisca papa Innocenzo I nella lettera a ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] lo stile, e per la profondità e nitidezza Pascaliana" (Carteggio di A. Manzoni, I, p. 441), mentre il Manzoni, d'altro canto, durante la stesura dei Promessi sposi, comunicava al D. di stare lavorando a "quel genere di composizioni, agli autori delle ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] oggi incline a superare la fase controriformista, così come in campo protestante, per esempio, si tende a rinunziare al canto luterano Ein feste Burg ist unser Gott (Una salda fortezza è il nostro Dio), considerato come una provocazione anticattolica ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...