BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] riti di purificazione in uso presso vari popoli, non esclusi gli Ebrei, del mondo così antico come medievale. D'altro canto nelle scene che, all'interno dei cicli iconografici relativi alla prima apparizione pubblica di Gesù, precedono il suo b. - e ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] fra i più intimi compagni di Francesco d’Assisi. Le fonti unanimemente lo descrivono come «un secolare», eccellente nell’arte del canto e della poesia, proveniente dalla Marca di Ancona.
L’appellativo di Rex versuum, con cui fu noto nel secolo, era ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] fiscale imposto ai Patrimoni di S. Pietro sia in Sicilia sia nei Bruzii (dicembre 681). L. II, dal canto suo, inviò a Costantinopoli il suddiacono Costantino in qualità di apocrisiario residente e soprattutto, dando compimento alle trattative già ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di S.S. papa Pio X, che venne imposto a tutte le diocesi italiane.
Lo stesso si dica della sua attenzione al canto liturgico. La situazione che aveva trovato nelle diverse diocesi, ma soprattutto a Roma, era segnata da un forte disordine. Vi era ...
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Veda Complesso di testi sacri da cui prende nome la più antica religione delle popolazioni arie dell’India (vedismo), da cui successivamente si svilupperà l’induismo. I V. sono compresi in 4 raccolte (saṃhitā), [...] Ṛgveda e in parte originale; Sāmaveda («v. delle melodie»), dedicato anch’esso alla pratica del sacrificio e precisamente al canto liturgico, e costituito da citazioni di strofe tolte per la maggior parte dal Ṛgveda: Atharvaveda («v. delle formule ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] 1995, n. 545.
21 L. Trimeloni, Compendio di liturgia pratica, cit., p. 451.
22 A differenza di altre prassi, «non si può cantare la messa solenne con due chierici non in sacris o due laici vestiti da diacono e suddiacono, senza manipolo e stola, i ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] poter vestire l'abito dei minori conventuali di S. Francesco di Bologna; ancora novizio, si mise in luce per le abilità nel canto e nel suono dell'organo. Secondo Martini, il 1° ott. 1694 pronunciò la solenne professione di fede assumendo il nome di ...
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Composizione poetica ebraica; in particolare quelle raccolte nella Bibbia nel Libro dei S. e poi entrate, con la traduzione latina, nella liturgia cristiana.
Il libro dei Salmi
Il libro (detto in ebraico [...] modo e il tempo dell’esecuzione o il motivo del canto, o la circostanza della composizione, o infine l’attribuzione a Müelich (Monaco, Bayerisches Nationalmuseum).
Salmodia
La salmodia è il canto dei salmi e dei cantici della Bibbia, proprio della ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] . sulla cattedra vescovile di Brescia, sostengono che la sua elezione non può essere avvenuta prima del settembre 865;d'altro canto la presenza di A. al concilio provinciale di Milano, indetto dall'arcivescovo Tadone nell'ottobre 863(A.ne sottoscrive ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] Parola, c) liturgia eucaristica. Riti d’introduzione Sono formati dal canto di entrata o d’ingresso, dal saluto del celebrante (all’ con un ritornello; la seconda lettura è seguita dal canto dell’Alleluia (in Quaresima sostituito da un salmo o da ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...