Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti del fallimento sul fallito, così come disciplinati negli artt.42-49 del testo attuale della Legge fallimentare, anche alla luce delle più recenti [...] di fallimento, va rinvenuta nella necessità di assicurare la conservazione e l’incremento della massa attiva da un canto, e la cristallizzazione della massa passiva dall’altro. Singole regole sono peraltro finalizzate ad ulteriori scopi, come quello ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] occorre predisporre strumenti di gestione e conservazione delle risorse che consentano anche alle generazioni future di potervi accedere.
Dal canto suo, il d. del mare ha vissuto, in un certo senso, un'evoluzione di segno opposto: la Convenzione di ...
Leggi Tutto
Carla Barbati
Abstract
Le riforme che, in tempi recenti, hanno interessato l’Università, quale «sede primaria di libera ricerca e di libera formazione», e le trasformazioni del contesto entro il quale [...] scena alle differenze che l’autonomia delle Università trae dalla loro natura «statale» o «non statale». Sono, d’altro canto, queste altre regole, più di altre, a palesare la centralità della nuova valutazione esterna, anche nell’idoneità a farsi ...
Leggi Tutto
Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] della procedura e dalle regole su accertamento del passivo e ripartizione dell’attivo, capaci di elidere il rischio di un duplice pagamento51.
Dal canto suo, la nuova previsione dell’art. 118, co. 3 bis, d.lgs. n.163/06 (introdotto dal d.l. n. 145/13 ...
Leggi Tutto
L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] come propri (e quindi pubblici) fini che in passato erano esclusivamente o prevalentemente privati.
D'altro canto la concezione tradizionale della coesistenza di tre poteri separati, che nel diritto positivo viene contraddetta dalla realtà ...
Leggi Tutto
L’ opposizione di terzo è l’impugnazione straordinaria riservata a coloro che non hanno assunto la qualità di parte all’interno del processo, e può essere ordinaria o revocatoria (art. 404 c.p.c.).
L’opposizione [...] intenda evitare il pregiudizio che può derivargli dall’attuazione anche volontaria di quanto accertato in sentenza. D’altro canto, in dottrina e giurisprudenza si ammette l’utilizzo del rimedio anche da parte del litisconsorte necessario pretermesso ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] -re-sol' oppure in mi-si-mi'-la'; koto, corrispondente al cinese ch'in; ha 13 corde in seta. Nell'accompagnamento di certi canti (come i saibara, di cui segue un esempio), se ne usano due tipi, differenti nell'estensione della serie dei suoni e nella ...
Leggi Tutto
BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] famiglia Paccone. Il problema resta, però, aperto: negli altri documenti il cognome "Pacconus" non compare mai; e, d'altro canto, nessuna fonte sembra testimoniare l'esistenza di una tale famiglia.
Nel 1331 vien posta da cronache locali la nomina di ...
Leggi Tutto
Provvedimenti giurisdizionali diretti a garantire l’effettività della tutela dichiarativa in quanto volti a evitare che la durata del processo civile di cognizione possa arrecare un pregiudizio all’attore [...] condanna, decreto ingiuntivo ecc.) che gli consenta di attuare coattivamente il suo diritto (Esecuzione forzata). D’altro canto, il tempo che occorre fisiologicamente al processo di cognizione per consegnare nelle mani dell’attore un titolo esecutivo ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] questo teatro ha avuto qualche periodo ben degno di memoria. Quello più glorioso va dal 1878 all'83. Nell'aprile del '78 vi cantò per due sere Adelina Patti (una lapide ricorda l'avvenimento) e nell'83 il Tamagno. Nel novembre del '79 e negli anni ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...