GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] italiana de L'oro del Reno di R. Wagner nel ruolo di Freia sotto la direzione di C. Campanini con una compagnia di canto di cui facevano parte G. Borgatti (Loge), Ninì Frascani (Fricka) e G. De Luca (Alberico). Nei sei anni che seguirono la G. si ...
Leggi Tutto
CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] della filosofia, che interruppe ben presto per dedicarsi al canto (aveva voce di basso). Allievo di A. Lotti per il contrappunto, il 1ºsett. 1700 fu nominato maestro di cappella nella chiesa di S. Francesco a Bologna e per la festa del santo in quell ...
Leggi Tutto
BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] poi a Bologna, centro musicale di grande rinomanza, ove seguì le lezioni di C. Verardi. In seguito si dedicò allo studio del canto con i noti maestri bolognesi L. Zamboni e A. Busi, e poi con L. Vannuccini di Firenze, ove intanto si era trasferita ...
Leggi Tutto
INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] , S. Carlo, 29 maggio 1971), il re nella Maria Antonietta di T. Gargiulo (V. Viviani, Roma, teatro dell'Opera, 12 apr. 1973). Cantò inoltre al Massimo di Palermo ne Il Gattopardo di A. Musco (1967) e ne La sagra della nave di M. Lizzi (1971).
Durante ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] che la B. "ha lasciato qui fama immortale et ha fatto stupir questa città sendo veramente la prima donna del mondo, sì nel canto come ancora nella modestia et honestà". A Firenze, ove giunse il 13 giugno, si fermò nella casa di Giulio Caccini, e qui ...
Leggi Tutto
MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] di Alfonsine nel 1885, il M. iniziò a studiare armonia e contrappunto con Antonio Cicognani. Nel 1889 venne nominato maestro di canto fermo e figurato presso il seminario di Faenza, sede dal 1893 dei suoi studi di filosofia; l'anno seguente frequentò ...
Leggi Tutto
BANDINI, Uberto
**
Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] ediz. riveduta dall'autore, Milano s. d.; Progressioni su tutta l'estensione della scala, Milano s. d. [ma 1902], C Canti dati, disposti in ordine progressivo per uso scolastico,ibid. s. d. [ma 1908]. Delle sue composizioni, oltre quelle già citate ...
Leggi Tutto
CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] Venezia, a G. Viganoni, attirando anche l'interesse di interpreti femminili. Teresa Bertinotti eseguì la cantata alla Scala nel 1795 e Marianna Sessi cantò il Pigmalione nel 1836. Si ricorda inoltre una rappresentazione dell'opera all'Odéon di Parigi ...
Leggi Tutto
FELINI, Riccardo
Aldo Bartocci
Nato a Trento il 7 marzo 1865 da Pietro e da Elena Bernardi, iniziò lo studio dell'armonia e del contrappunto privatamente. La vocazione sacerdotale, manifestatasi in [...] e la sensibilità artistica verso la musica sacra e liturgica tanto da farlo divenire un vero e proprio apostolo dei canto sacro particolarmente nella regione trentina. Nel 1887 gli fu affidato l'ufficio di direttore di coro del seminario di Trento ...
Leggi Tutto
Caccini, Giulio, detto Giulio Romano. - Compositore e cantante (Roma verso il 1550 - Firenze 1618). Musico di corte presso i Medici, fece parte del cenacolo umanistico della Camerata de' Bardi e si fece [...] musiche vocali da camera. In tutta l'opera del C. si mostra del resto in piena luce l'unità dell'ispirazione, nascente dalla commossa intonazione della poesia (nei recitativi) ed elevata in dolci volute di puro canto, strofico, o ampiamente arioso. ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...