GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] partitura sopravvissuta della sua produzione melodrammatica, il G. mostra di aver fatti propri i canoni stilistici del "Recitar cantando" fiorentino. L'opera, nella quale si colgono interessanti affinità testuali e musicali con l'Euridice (1608) di J ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] la fine del 1779 e l'inizio del 1780 fu scritturata dal teatro di opera buffa di Pietroburgo dove, il 12 febbr. 1780, cantò ne La frascatana di G. Paisiello. Fu questo l'inizio della sua brillante carriera in Russia, su cui il Mooser ci dà notizie ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] divenuto ormai un rinomato tenore, il C. si recò a Londra, dove per qualche tempo egli fu attivo come maestro di canto. Per le sue eccellenti qualità didattiche e la serietà del suo metodo fu molto apprezzato e ricercato anche all'estero, ma tranne ...
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Musicista tedesco (Hannover 1824 - Francoforte sul Meno 1898). Studiò violoncello con A.C. Prell e J. Menter, composizione con I. Lachner. Celebre concertista di violoncello, fu anche direttore d'orchestre [...] teatrali (Würzburg, Francoforte) e insegnante. Compose mediocri pagine violoncellistiche rimaste tuttora, per il brillante effetto concertistico, nel repertorio dei virtuosi, e altre per orchestra, canto e pianoforte. ...
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PETRASSI, Goffredo
Compositore di musica, nato a Zagarolo (Roma) il 16 luglio 1904. Fu dapprima alla Schola Cantorum di S. Salvatore in Lauro a Roma, poi (dopo studî privati con A. Bustini e V. Di Donato) [...] , 1933; Concerto, orch., 1934; Benedizione (dalla Genesi), canto e pianoforte, 1934; Salmo IX, coro e orch., 1934 liriche (testi di G. Leopardi, U. Foscolo, E. Montale) canto e pianoforte, 1944; Don Chisciotte, "ritratto coreografico" (balletto su ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] fine a se stessa, ma per una più penetrante e sottile interpretazione del testo poetico.
La napoletanità, l'amore per il canto popolare diviene talvolta struggente ricordo del passato e si fa citazione come in Un organetto suona per la via su versi ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] di A. Peri e La Lega lombarda di A. Buzzi.
Adelaide, di cui ignoriamo le date e i luoghi di nascita e di morte, cantò nelle stesse opere di Eugenio ma nell'estate del 1852 era, sempre a Cesena, anche ne I due Foscari di G. Verdi. Potrebbe essere lei ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] opera di genere serio interpretata dalla C., e ne Le convulsioni di G. M. Curcio (al teatro del Fondo).
Tornata a Vienna nel 1787 cantò, tra l'altro, in Una cosa rara (novembre) di V. Martín y Soler.
La fama e la stima goduta dalla C. alla corte di ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] ufficiale di lui come cantore nella basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo si ha il 6 nov. 1508, ma egli esercitava il canto in basilica già dal 1502, se in un documento del 26 apr. 1552 si ricorda che il D. "... per annos quinquaginta in componcndo ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] e M. Bianchi, e alla commedia rivista Il mago di Milano di M. Luciani con T. Scotti al Carcano di Milano. L'anno seguente cantò al teatro Manzoni di Milano in 50 anni di café-chantant di L. Ramo. Dopo una lunga relazione con Anna Fougez, stella del ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...