MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] in Italia nei secoli XVI, XVII e XVIII, Torino 1901, pp. 257 s.; A. Monici, "Delle regole più essenziali per imparare a cantare" secondo un vecchio autore (V. M.), in Riv. musicale italiana, XVIII (1911), 1, pp. 85-94; Id., Di un nuovo metodo per ...
Leggi Tutto
BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] dedurre che egli fosse passato al registro di basso-baritono.
Nell'autunno 1779 il B. fu attivo al teatro alla Canobbiana di Milano (vi cantò La fiera di Venezia di A. Salieri e Il talismano del Salieri e di G. Rust) e alla fine dello stesso anno si ...
Leggi Tutto
BONINSEGNA (BONINSEGNI), Celestina
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nata a Reggio Emilia il 26 febbr. 1877, a soli quindici anni esordì con il Don Pasquale di G. Donizetti, nella parte di Norina, pur essendo [...] , terminati i quali ebbe luogo il suo vero debutto al Teatro Piccinni di Bari nel 1897 con il Faust di Ch. Gounod. Nel 1899 cantò nella Regina di Saba di K. Goldmark al Teatro Municipale di Piacenza e nel Ruy Blas di F. Marchetti a Cremona, poi nel ...
Leggi Tutto
Musicista (Taggia 1727 - Roma 1797); fecondo e fortunato operista, nel 1763 fece eseguire la sua prima opera, La serva spiritosa, cui seguirono Il finto medico (1764), La Fiammetta generosa (1766, in coll. [...] del Metastasio. L'A. fu anche a Parigi (1780-81), dove rappresentò alcune opere giovanili che però, male adattandosi al canto francese, non ebbero successo, e a Londra (1782-84). Le opere dell'A. parvero presto invecchiate e quelle serie tramontarono ...
Leggi Tutto
Musicista (Brescia 1818 - Milano 1897). Studiò il violino con F. Camisani. Precocissimo, iniziò i suoi giri concertistici all'età di otto anni. È autore di molte composizioni, specialmente strumentali: [...] Francesca da Rimini. Tra le pagine vocali-strumentali sono da ricordarsi un oratorio, una "sinfonia-cantata" sul salmo XXV e le liriche per canto e pianoforte. Scrisse anche un'opera: Turanda (1867). Nel 1873 fu nominato professore di composizione ...
Leggi Tutto
GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] 1809 iniziò una prima tournée all'estero e fu più volte al teatro delle Tuileries di Parigi, ma si ignora se abbia cantato anche in altri teatri. Troviamo notizie del suo ritorno in Italia a partire dal 1812, allorché esordì al teatro alla Scala di ...
Leggi Tutto
GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] di Cesare di F. Bianchi e nella Giovanna d'Arco di G. Andreozzi. Nel 1800 al teatro Nazionale (già Regio) di Torino cantò nella Merope di S. Nasolini accanto a Teresa Bertinotti; in tale occasione il pubblico si divise in due fazioni e la G. riscosse ...
Leggi Tutto
BETTINI, Geremia
**
Nacque il 20 luglio 1821 a Cameri (Novara), secondo il Bustico, o a Trecate (Novara), secondo altri. Figlio di un modesto operaio, fu istruito nella musica dal maestro C. Coccia. [...] ), con il quale è spesso confuso. Nel 1848 il B. fece la sua prima apparizione a New York con l'Havana Company; cantò poi l'anno seguente a Lione, e questa volta con pieno successo, la parte di Gastone nella Jerusalem (nuovotitolo dei Lombardi alla ...
Leggi Tutto
DEL POMO, Francesco
Alessandra Campana
Nato nel 1594 a Palermo, fu allievo di Antonio Il Verso e divenne iamoso ancora fanciullo come cantante, liutista e compositore. Del suo talento diede una prima [...] voci pubblicato presso l'editore De Franceschi di Palermo nel 1604 (l'opera è perduta). Assai ammirato dai contemporanei, il suo canto fu celebrato in due poemi latini, Carmina manu propria conscripta di F. e O. Paruta.
L'editore veneziano Ricciardo ...
Leggi Tutto
SIFACE, Giovanni-Francesco Grossi, detto
Romolo Giraldi
Cantante (contralto evirato) nato a Chiesina Uzzanese (Pescia) il 12 febbraio 1653, morto (assassinato per vendetta) presso Ferrara il 28 maggio [...] allievo del maestro fiorentino Francesco Redi. Dal 1675 al 1677 fece parte della Cappella pontificia, dove tornò a cantare nel 1695. Nel 1678 cantava a Venezia nello Scipione Africano di Cavalli e da allora prese il soprannome di Siface. Dal 1679 al ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...