LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] nelle fonti dell'epoca: da poco giunto in Roma, l'autore diresse i vespri solenni per il Corpus Domini con solisti di canto eccellenti, tra cui il contralto G.F. Grossi detto Siface (2 giugno 1695); durante l'anno santo 1700 diresse musiche solenni ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] Don Saverio in I scherzi di Amore e di Fortuna, Don Pomponio in La somiglianza de' nomi; nel 1772, sempre al Nuovo, cantò il ruolo di Don Frasconio in La Dardane e in autunno interpretò il personaggio che lo consacrò al successo in maniera assoluta ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] pasticcio, su libretto di L. Da Ponte, dato al S. Pietro di Trieste nel carnevale 1792 e La Partenope, ossia Le tre sirene, cantata scenica, testo di A. S. Sografi, rappresentata a Trieste il 26 febbr. 1792. li D. ritornò in Francia tra il 1796 e il ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] Carbone e Gabriella Gatti, direttore M. Rossi; quindi fu Jago in Otello, accanto a F. Merli, al teatro Alfieri di Asti. Nel 1939 cantò a Firenze nella prima assoluta del Re Lear di V. Frazzi, diretta da V. Gui con Cloe Elmo e Stella Roman; quindi al ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] nel 1935 in composizione con il massimo dei voti e ottenendo in seguito l'abilitazione all'insegnamento di musica e canto.
Nel periodo successivo al diploma di conservatorio si dedicò all'insegnamento e all'attività compositiva; dal 1935 insegnò ...
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ANTONOLINI, Ferdinando
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] , unitamente a quella di maestro di cappella della corte - insieme con il suo concittadino Catterino Cavos - e di insegnante di canto alla Scuola teatrale (fra i suoi allievi si ricordano la celebre cantante Joséphine Fodor e il baritono N. V. Lovrof ...
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Vacchi, Fabio. – Compositore italiano (n. Bologna 1949). Dopo gli studi al Conservatorio di Bologna si è affermato con Les soupirs de Geneviève per 11 archi solisti (1976). Membro dell’Accademia filarmonica [...] quindi a Milano, della copiosa produzione strumentale ricordiamo il ciclo di brani cameristici Luoghi immaginari (1987-92), la cantata Sacer Sanctus (1997, su testo di G. Pontiggia), Notturno concertante (1994), Tre Veglie (2000), En Vinternatt (2001 ...
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Composizione per voci e strumenti, caratterizzata da arie, recitativi e cori. In Italia fiorì tra 17° e 18° sec., trovando larga diffusione attraverso quattro scuole: la romana, di cui il maggiore esponente [...] autonomo le c. sacre di ispirazione protestante: J.S. Bach ne scrisse più di 200: composizioni su testo luterano per solisti di canto, coro e strumenti, costituite in media da sei o sette brani e concluse da un corale. Dall’Ottocento, le c. divennero ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] "gemello" -, amicizia e stima che durarono quanto la loro vita.
Al contrario di quanto si credeva, nel 1721 il B. non cantò nell'opera Eomene del Porpora al Teatro Alibert o delle Dame di Roma: il suo nome, infatti, non figura fra gli interpreti dell ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] compagnia si arricchì anche delle voci del contralto Zelia Trebelli, di E. Gerster e del baritono A. Galassi. Il 20 dic. 1879 cantò nell'opera di E. Usiglio Le educande di Sorrento e, dopo un ennesimo trasferimento a New York, il 25 marzo 1880 il D ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...