GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Colonia (1577-85), che avevano corso il rischio di cadere nelle mani di principi e prelati riformati. D'altro canto, l'applicazione dei dettami tridentini nei territori dell'Impero lo obbligò a continui interventi presso nunzi e legati.
Attivo nella ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] all'origine sia degli errori di P. Pomponazzi sia, ancor più, di B. Spinoza. La fortuna della filosofia aristotelica, d'altro canto, era nata, secondo il G., dalla crisi della cultura nel Medio Evo e ora era in declino proprio per l'avanzamento della ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] toni musicali: l'interesse di A. per il canto è d'altronde testimoniato dai suoi scritti sulla riforma 'ordine universale, conduce l'anima a Dio. Similmente invita i monaci a cantare con voce temperata nei cori, per piacere a Dio e non agli uomini ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] "dignità ecclesiastiche" al "di fuori" della "patria", non nomini, tra i "vescovi", il Della Torre. Né d'altro canto, Barbarano accenna a suo fratello Donato Della Torre che, quand'è "rector parrocchialis ecclesiae s. Iustinae de Baldaria vicentinae ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] motivo incaricò proprio il dotto libraio Vespasiano da Bisticci affinché provvedesse a dotare gli armaria monastici di circa 200 codici. Dal canto suo, il M. il 15 agosto inviò dal monastero una lettera a Cosimo per sollecitarne l'aiuto. Per il M. il ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] alcune profezie o al quale domandava di intercedere presso il cardinale Giacomo Colonna in favore di uno dei suoi protetti. Dal canto suo, il Clareno sembra riconoscere in G. un saggio ed equilibrato consigliere: è a G. che il Clareno trasmette (lett ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] Innocenzo III, quando era ancora cardinale diacono, gli aveva dedicato la sua opera De miseria humanae conditionis. D'altro canto, il rilievo e i successi dell'attività diplomatica svolta dal G. durante i pontificati di Celestino III e di Innocenzo ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] fuori di Toscana, dei modi in cui la pietà popolare ancora nel corso del Trecento amava atteggiarsi. Protagonista del cantare, più che restare come nel racconto evangelico la figura del Cristo, diviene la Madonna. Ad essa il linguaggio canterino ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] . Il tema però rimase irrisolto anche quando, nell’852, Leone IV concesse il pallio al predecessore di Vitale, Vittore I.
Dal canto suo, l’imperatore Ludovico II, nell’855, quando forse Vitale aveva già assunto la sua carica, confermò al patriarca di ...
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CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] , minacciò, l'8giugno 1434, di dare "il guasto a tutto il territorio di Bologna" (ibid., p. 37).Eugenio IV, dal canto suo, per riportare la pace, fu costretto ad inviare a Bologna il padovano Bartolomeo Zabarella, vescovo di Spalato, insieme con gli ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...