COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese diVaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...]
Nel 1390 il C. sposò Jaquette de Duin; in seguito a questo matrimonio divenne signore di Vufflens-le-Châtel (presso Morges, nell'attuale CantonediVaud), di cui portò abitualmente il titolo. Nello stesso anno venne chiamato, insieme con il fratello ...
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MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] testamento redatto nel 1895 aveva lasciato alla moglie come legato la villa delle vacanze in Svizzera – la Gordanne nel CantonediVaud –, 25.000 lire, l’usufrutto dei valori depositati presso una banca londinese, la Morris Prevost & C., nonché 5 ...
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REIFF, Gian Giacomo
Cristiano Giometti
REIFF, Gian Giacomo (Johannes-Jacobus Reyff). – Nacque nella città svizzera di Friburgo il 5 maggio 1627 da Francesco e da Elisabeth Künimann (Pflug, 1994, p. [...] -François Courtois nel convento delle orsoline, e quattro disegni in pianta per la ricostruzione delle canoniche di Echallens e Grandson, nel cantonediVaud (Pfulg, 1994, p. 56).
Nel 1694 Reiff accolse come apprendista nella sua bottega lo scultore ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] Alleanza, al B. e ad altri esuli politici fu ingiunto dalle autorità cantonali di allontanarsi dalla città di Ginevra. Egli allora cercò rifugio nel cantonediVaud, donde continuò a recarsi clandestinamente a Ginevra e dal Buonarroti. Nel frattempo ...
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SALVEMINI, Giovanni Francesco. –
Niccolò Guicciardini
Nacque a Firenze il 15 gennaio 1709 da Giuseppe e da Maria Maddalena Braccesi. Il padre era giurista e ambasciatore in Firenze di Castiglion Fiorentino [...] insuccesso nel 1749 nell’ottenere una cattedra a Berna o a Losanna, determinarono nel 1751 l’abbandono del CantonediVaud e l’accettazione di un impiego presso l’Università di Utrecht. A Utrecht Salvemini ricoprì, dal 9 dicembre 1751, l’insegnamento ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] storiche anche svizzere, il F. si era occupato dei problemi dei rifugiati nel CantonediVaud, di Mazzini e l'Europa centrale, di S. Bonamici tipografo, dell'esilio di T. Mamiani, della cultura italiana a Ginevra. Della storia del nostro Risorgimento ...
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MARÉCHAL, Guigonet
Guido Castelnuovo
– Figlio di Guillaume, nacque a Chambéry, capitale dello Stato sabaudo, in data ignota, da porre con tutta probabilità poco dopo la metà del XIV secolo.
Il padre [...] al gennaio 1427. Inoltre, egli ricoprì, almeno nel 1424, un incarico territoriale, quello di castellano di Monthey (nel balivato del Chiablese, ora nel cantonediVaud, Svizzera); sempre in seno all’amministrazione centrale, il M. svolse ancora, nel ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (CantonediVaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] creare un'accademia a Losanna.
Qui il D. morì il 18 febbr. 1810.
Il governo del CantonediVaud riscattò parecchie centinaia di acquerelli eseguiti in Italia che erano rimasti nello studio dell'artista e che formarono il nucleo originario del primo ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] .
Abbandonata ogni attiva partecipazione alle vicende politico-diplomatiche, nel 1718 l'A. si ritirò a Nyon, nel cantonediVaud, dove trascorse l'ultimo periodo della sua vita e dove attese probabilmente alla pubblicazione in dodici volumi dei ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] ’impero napoleonico prima, con la conseguente annessione di Carouge al cantonedi Ginevra, e la morte del decano Jacob Dortu -Louis Richard e Dortu si associarono con Antoine Seippel del CantonVaud. Nel 1846, infine, la società, che aveva ragione ...
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romando
agg. e s. m. [dal fr. romand, ant. romant o romanz che è l’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani», in quanto il francese è una lingua romanza]. – Lingua r., e come s. m. il romando, la lingua francese parlata, e usata anche...