PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] di referendum corrispondeva a speciali tradizioni di qualche cantonedella repubblica elvetica), aveva trovato, innanzi tutto, applicazione, o tuttora la trova, in diverse costituzioni di singoli cantonisvizzeri e in quella federale del 1874: la ...
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FORMAGGIO (dal lat. formaticum, propr. "latte coagulato nella forma", usato volgarmente in luogo del classico caseus [donde cacio]; fr. fromage; sp. queso; ted. Käse; ingl. cheese)
Elia SAVINI
Aristide [...] le forme pesano dai 30 ai 45 kg. L'emmenthal, il formaggio svizzero per eccellenza (swiss cheese), originario della Valle dell'Emme, nel cantone di Berna, s'è propagato in tutta la Svizzera, e poi fuori: in Baviera, in Germania, in Francia, in Russia ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] iniziava senz'altro le ostilità. Questo fatto alienò al duca le simpatie dei cantoni cattolici svizzeri e rese impossibile - scoperto il giuoco - la stipulazione della progettata alleanza, tanto più che il duca si era, senz'altro attendere, procurato ...
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GIURA (fr. e ted. Jura; A. T., 17-18-19)
Roberto Almagià
Rilievo montuoso dell'Europa centrale, tra la Francia e la Svizzera, le cui catene hanno principio a sud del Rodano, come se si diramassero dalla [...] est e sud-est il confine fra le catene del Giura e l'altipiano svizzero è nettamente indicato dalle conche di Neuchâtel e di Biel e dal solco tempo la filatura e la tessitura della seta, che ancora sopravvive nei cantoni di Soletta e nell'Argovia ...
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LEVENTINA, VALLE (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
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VALLE È la valle del Ticino, fra Airolo e la confluenza del torrente Brenno, compresa nella Svizzera (Canton Ticino). Si apre nelle Alpi Lepontine, [...] e vi si aprono alcune valli secondarie, ma le vette delle Alpi Ticinesi che lo chiudono sono assai elevate e parecchie superano , Bellinzona 1929; E. Pometta, Come il Canton Ticino venne in potere degli Svizzeri, Bellinzona 1910-14; id., La guerra di ...
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SAN GOTTARDO (A. T., 17-18-19)
Carlo Guido MOR
Stefano Ludovico STRANEO
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GOTTARDO Nome di un gruppo montuoso e di un valico delle Alpi Centrali. In senso lato il gruppo montuoso del San Gottardo (anticamente [...] del San Gottardo è interamente compreso in territorio svizzero, al confine dei cantoni Ticino, del Vallese, di Uri e dei sezione trasversale interna è di mq. 45,1.
Il tracciamento dell'asse fu assai complicato per mancanza di un punto esterno da ...
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FORMAZZA, VALLE (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Carlo Guido MOR
La Val Formazza forma l'alto bacino del Toce, immissario del Lago Maggiore, dal confine di stato (passi del Gries, m. 2456, e di S. Giacomo, [...] e a ovest, con la Svizzera, separata dal bacino del Rodano dalla poderosa catena asse delle Alpi Lepontine (Punta d'Arbola, difesa di fronte alle continue invasioni e scorrerie dei cantoni Gottardisti (1331, 1410), che avevano seriamente impensierito ...
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TSCHUDI (o Tschudy)
Walter MATURI
Antica famiglia svizzera del cantone di Glarona, menzionata la prima volta a Linthal nel 1289, e diffusa più tardi a Schwanden, a Ennenda, a Glarona, a Näfels.
Il primo [...] storiografia svizzera.
Spezzata in due con la Riforma la famiglia Ts., il ramo cattolico continuò a fornire al cantone di Cajetan (26 ottobre 1787-4 febbraio 1855), incaricato d'affari delle Due Sicilie a Berna, a Vienna, a Costantinopoli, creato ...
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MELLARÈDE, Pietro
Carlo Morandi
Diplomatico italiano, nato nel 1659 a Montmélian (Savoia), morto a Torino il 19 marzo 1730. Da semplice magistrato di Chambéry divenne uno dei maggiori diplomatici del [...] Amedeo II. Nel 1703 fu inviato in Svizzera per proporre ai Cantoni la neutralità della Savoia: si dimostrò abilissimo e in parte riuscì nell'intento. Nel 1711 si recò a Vienna per negoziare i feudi delle Langhe e seppe far prevalere la tesi del ...
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MEDIAZIONE, atto di
È noto con tal nome l'atto, imposto da Napoleone Bonaparte, primo console, alla repubblica elvetica nel 1803, e che regolò la vita politica svizzera dal 15 aprile 1803, data in cui [...] concludere alleanze o con potenze straniere o anche con altri cantoni: il compito di trattare con l'estero e di trattato d'alleanza difensiva tra Francia e Svizzera, della durata di 50 anni, e una capitolazione militare, della durata di 25 anni. L'uno ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
cantone1
cantóne1 s. m. [der. di canto2; nei sign. 4 a e b, dal fr. canton]. – 1. a. Canto, sia esterno sia interno, d’un edificio o d’un locale, angolo, spigolo, soprattutto in quanto luogo appartato: appostarsi a un c. della strada; riporre...