Matematico tedesco (Pietroburgo 1845 - Halle 1918); prof. all'univ. di Halle dal 1872 al 1905. È stato uno dei matematici più acuti del sec. 19º, le cui idee, spesso contrastate all'inizio, hanno rivoluzionato concezioni tradizionali della matematica e della logica. Il C. ha ricondotto l'idea di numero cardinale (degli oggetti di un insieme) a quella di corrispondenza: il numero cardinale di un insieme ...
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Storico tedesco della matematica (Mannheim 1829 - Heidelberg 1920); prof. all'univ. di Heidelberg, è autore di Vorlesungen über Geschichte der Mathematik (4 voll., 1894-1908), opera ricca di notizie. Diresse la sezione storica della Zeit schrift für Mathematik (dal 1859) e le Abhandlungen zur Geschichte der Mathematik (1877-1912) ...
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Matematico tedesco (Halle 1878 - Zurigo 1956). Allievo di G. Cantor. Dal 1921 al 1933 ordinario di statistica matematica all'univ. di Gottinga; quindi (1933-35) "visiting professor" alla Columbia Univ. [...] e dal 1936 prof. di biometria a New York. Ha portato contributi a diversi rami della scienza: dalla statistica alla fisica matematica (teoria del calore), all'analisi matematica (teoria delle equazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] del continuo, e lo stesso vale addirittura per l'unione di una infinità che abbia la potenza del continuo.
Sempre a Cantor è dovuto il risultato, collegato, che il quadrato ha la stessa potenza del lato, una tappa miliare nello sviluppo della teoria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] dell'aritmetica. Né è motivo di conforto sapere che la critica colpisce del pari tutti coloro che, come Dedekind e Cantor, hanno fatto ricorso a estensioni di concetti (classi o insiemi) per fondare la matematica.
La scoperta di Russell, che inaugura ...
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cardinalita
cardinalità [Der. di cardinale] [ALG] Nella teoria degli insiemi, proprietà di insiemi, introdotta da G. Cantor, che permette di stabilire sia l'equipotenza, sia l'ordinamento degli insiemi [...] medesimi: (a) si dice che due insiemi (finiti o infiniti) hanno la stessa c. (o numerosità o potenza) quando è possibile stabilire fra gli elementi del-l'uno e quelli dell'altro una corrispondenza biunivoca; ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] n/m, e identifica (n,m) con (p,q) se e solo se n/m=p/q, ossia nq=mp. La rappresentazione di Cantor dei numeri reali prende una successione di numeri razionali r=(r0,…,rn,…) per rappresentare
quando r soddisfa il criterio (interno) di convergenza di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] derivato di P. L'introduzione stessa dell''insieme' (Punktmenge), rese il linguaggio matematico chiaro come non lo era mai stato in passato. Cantor mostrò che (P')' è contenuto in P'. Definì poi per induzione P(0)=P e P(ν+1)=(P(ν))'. La successione ...
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insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] degli i.: capitolo relativ. recente della matematica, tra i grandi fondatori e sistematori del quale sono da ricordare il ted. G. Cantor (1854-1918) e l’it. G. Peano (1858-1932). Tra le vicende che più dettero impulso alla teoria e permisero di ...
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Filosofo e matematico tedesco (Wismar 1848 - Bad Kleinen, Meclemburgo, 1925); insegnò lungamente a Jena; erano gli anni in cui scienziati illustri come K. Weierstrass, J. W. R. Dedekind, G. Cantor davano [...] grande impulso alle ricerche sui fondamenti della matematica. I lavori di F. hanno notevole importanza, sia dal punto di vista filosofico sia da quello tecnico, nel quadro storico della logica matematica. ...
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cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.