GUIDO Frater
Nicola Balata
Sconosciuti sono il luogo e le date di nascita e di morte di questo personaggio, attivo come "cantor", membro di un ordine religioso a Padova nella prima metà del secolo XIV.
Probabilmente [...] fra il 1326 e il 1330 (cfr. Long) scrisse il trattato Ars musice mensurate, dedicato alla notazione mensurale, rimarchevole per completezza e sistematicità. Il trattato è composto con un'intenzione di ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] . "Fratalea cappellanorum", parroci, cura d'anime in Padova dal XII al XV secolo, Padova 1988, ad ind.; L. Lütteken, "Musicus et cantor diu in ecclesia S. Marci de Veneciis": note biografiche su J. de Q., in Rass. veneta di studi musicali, V-VI (1989 ...
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Cantante statunitense (Filadelfia 1928 - Berkeley, California, 2010). Nato in seno a una famiglia numerosa e di origini russe, sin dall’adolescenza ha dimostrato un talento fuori dal comune per la musica. [...] Godfrey’s Talent Scouts, raggiungendo una discreta notorietà a livello locale; a garantirgli il successo è stato però E. Cantor, quando nel 1949 lo ha voluto nel suo programma radiofonico. La voce melodica e profonda e la prestanza fisica hanno ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] possa essere nato intorno al 1275 o poco dopo, se è vero che tra il 1305 e il 1307 risulta attivo come cantor e magister scholarum nella cattedrale di Padova (Gallo, 1974), ruolo che ne comprova anche lo stato di ecclesiastico.
Collegabili a questo ...
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Palestrina, Giovanni Pierluigi da
Guido Turchi
Un principe della musica nella capitale del cattolicesimo
Giovanni Pierluigi da Palestrina fu uno dei massimi compositori di musica polifonica sacra del [...] quarant’anni.
La sua opera fu principalmente legata alla produzione di Messe e di musica liturgica per le celebrazioni pontificali
Cantore a Roma
Di Giovanni Pierluigi da Palestrina non si sa precisamente né quando nacque né quale fosse il suo vero ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] Cappella nel 1648 e maestro nel 1655. Giubilato nel 1659, continuò a cantare e per alcuni anni fu decano del Collegio dei cantori pontifici.
Nel marzo 1637 fu sparata un’archibugiata contro la carrozza che lo portava a casa (Hammond, 1985, p. 239), e ...
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Grable, Betty (propr. Elizabeth Ruth)
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica, cantante e ballerina statunitense, nata a Saint Louis (Missouri) il 18 dicembre 1916 e morta a Santa Monica (California) [...] Samuel Goldwyn le fece ottenere un contratto. Comparve quindi, in ruoli secondari, in Whoopee (1930) di Thornton Freeland, con Eddie Cantor, e, dopo essere stata scritturata dalla RKO, in The gay divorcee (1934; Cerco il mio amore) e Follow the fleet ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] , come comunemente ritenuto, ma romana, e redatto intorno al 1501.
Il 24 maggio 1512 il L. fu registrato come cantor nella chiesa collegiata di S. Maria Assunta in Cividale del Friuli; in quello stesso documento è definito "clericus cremonensis". Era ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] , alla funzione data al Croce di "docere pueris seminari" era stato addetto anche il B., qualificato come "sier Zuanne Bassan cantor", notizia che determina - con ritardo però - la vaga indicazione della stampa del 1585.
Visto poi il profitto da lui ...
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La musica come artigianato, scienza e lode a Dio
Johann Sebastian Bach operò nella Germania del nord tra Seicento e Settecento. Il severo ambiente culturale di religione luterana richiedeva musica organistica [...] nella città di Lipsia, più grande e culturalmente più vivace, dove assunse la carica di Cantor della chiesa di S. Tommaso. Compito del Cantor era di dirigere il coro della chiesa, di organizzare le esecuzioni musicali ma soprattutto di comporre ...
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cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.