Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] popolari.
Valzer, tango, boogie-woogie e rock and roll
Non si balla solo sul palco di un teatro! In ogni epoca del passato, nei né alla musica di Mozart né a quella che suonano alla radio. Ma è la sua canzone, la canzone di Mila, la bambina-delfino. ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] studiosi dell'opera, in G. Frescobaldi, Il primo libro delle canzonia 1-4 voci per sonare con ogni sorte di strumenti, Roma il Ballo del gran duca, Firenze 1972, ad Indicem; Id., Franceschina, Girometta and their companions in a madrigal "a diversi ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] arte quando adottavano forme tradizionali (si pensi alle ballate sacre di Guittone d'Arezzo); non stupisce quindi (c)b (b)d d. Antonelli definisce "a sirma variabile" (1984, p. L) le canzoni che presentano questo tipo di alterazione, endemico tra i ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] ti avessi rinfacciato la calvizie, scommetto che avresti tirato in ballo Giulio Cesare» si fa dire da Agostino nel Secretum, in littéraires et techniques, 1931 (su cui cfr. A. MOMIGLIANO, Intorno al " Canzoniere" , in Elzeviri, Firenze, Le Monnier, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] un’altra volta il mito. Il Poeta nella sua grande recente canzone ha illuminato l’Olimpo con una nuova Musa – l’Energia. e svelti,
relegati a un filo di benessere
senza perdere un colpo – e su tutto implacabile
e ipnotico il ballo dei pezzi dall’una ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] struggente della ‘canzone del salice’ l’arte, I-III, Tivoli 1927-1929; H. Weinstock, R. A biography, New York 1968; L. Rognoni, G. R., ed. in Il Teatro di S. Carlo 1737-1987, II (L’opera, il ballo), Napoli 1987, pp. 133-168; F. d’Amico, Il teatro di ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] servì a Luigi Manzotti per far esibire in "evoluzioni atletiche e ginniche" i protagonisti e tutto il corpo di ballo (Rossi J. Fortin, London, Aurum, 2001.
P. Jachia, La canzone d'autore italiana 1958-1997. Avventura della parola cantata, Milano, ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] . Intorno al totem i ragazzi e gli adulti suonano, cantano, ballano e si scambiano doni.
Gli zingari: non c'è festa senza era stata dimenticata per molti secoli.
Tanti auguri a te
La canzone Tanti auguri a te, una delle melodie più famose e cantate ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] vengono condizionati dal discorso selettivo dell'evocatore ("Amore in mezzo a questo ballo stia, / e chi gli è servo intorno. / le virtù, in un ordine di valori polemicamente stravolto ("Canzona del bene"). È proprio questa esclusione che determina la ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] (stampate a Napoli; rist. Milano dal 1853); Ore musicali, o sia raccolta di 12 pezzi per camera, 1836; Le montanine. Scelta di canti popolari napolitani. Strenna musicale per l'anno 1844; Canti della collina. Scelta di canzoni e ballate napolitane ...
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canzone
canzóne (ant. canzóna) s. f. [lat. cantio -ōnis, der. di canĕre «cantare» (supino cantum)]. – 1. Componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe (in genere da 5 a 7), costituite a loro volta da un numero vario...
ballo
s. m. [der. di ballare]. – 1. a. L’arte di ballare, cioè di muovere i passi e atteggiare le membra secondo determinate regole e seguendo un ritmo musicale: studiare, imparare il b.; scuola di b.; maestro di ballo. È in genere sinon....