THRYM
Bruno Vignola
. Nella mitologia nordica è il nome (che significa "schiamazzatore") di un gigante, le cui gesta formano oggetto di una delle più belle canzoni eddiche, la Thrymsvitha "Canzone di [...] tutti i giganti. Questa leggenda nei suoi tratti fondamentali del gigante beffato è rimasta viva fra il popolo scandinavo come canzone popolare fino ai tempi moderni. I tentativi di una spiegazione naturalistica, per cui Th. simboleggerebbe l'inverno ...
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tornata
D., per congedo della canzone, usa la parola tornata, secondo i provenzali: il termine ricorre tre volte nel Convivio, in riferimento ai congedi appunto delle tre canzoni del Convivio stesso, [...] essa si ritornasse. Ma io rade volte a quella intenzione la feci, e, acciò che altri se n'accorgesse, rade volte la puosi con l'ordine de la canzone, quanto è a lo numero che a la nota è necessario; ma fecila quando alcuna cosa in adornamento de la ...
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Poeta e chansonnier (Lione 1821 - ivi 1870). Premiato dall'Académie française per una poesia giovanile, Les deux anges, fu autore, per i testi e per la musica, di numerose canzoni, a sfondo filosofico [...] valsero una condanna a sette anni di deportazione (1851). Raccolte nei 4 voll. di Chants et chansons (1851-54), le sue canzoni ebbero una prefazione di Baudelaire che ebbe lo spessore e l'importanza di un vero e proprio saggio. Graziato, si dedicò ...
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Troviero francese del sec. 12º. Introdusse con Conon de Béthune e altri le forme della lirica provenzale nella lirica di lingua d'oil. Restano di lui alcune canzoni, non prive di eleganza. ...
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Rino Gaetano
Alessandro Bratus
GAETANO, Salvatore Antonio (detto Rino). – Nacque a Crotone il 29 ottobre 1950, secondogenito di Domenico e Maria Riseta Cipale. Trascorsa l’infanzia a Crotone, si trasferì [...] un “poema lirico” del 1964 in cui compare il sintagma “Betta filava”, da cui trasse poi l’incipit per una delle sue canzoni più fortunate (Cotto, 2004, pp. 135-155). Aveva nel frattempo già manifestato la passione per la musica: nel 1962, in occasione ...
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TOMMASO DI SASSO
SStefano Rapisarda
Nulla si conosce della vita di questo rimatore, se non la sua origine messinese, come riportano entrambi i testimoni manoscritti delle sue due canzoni, il Vaticano [...] "non sunt habiles ad recipiendum aliquid in se ipsis", e opposto al primo grado d'amore che è la liquefactio (cf. Il Canzoniere Vaticano Barberino latino 3953 [già Barb. XLV. 47], a cura di G. Lega, Bologna 1905). Nell'ambito del gusto per il poetare ...
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Signore e trovatore provenzale (m. 1280 circa), figlio o nipote del precedente, familiare di Raimondo Berengario e di Carlo d'Angiò. Ci sono pervenute di lui quattro canzoni (di cui una frammentaria), [...] un serventese, sei cobbole satiriche e umoristiche ...
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Poeta provenzale (inizî del sec. 13º). Girò per le corti d'Aragona, di Savoia, d'Este, di Ravenna, ecc. Abbiamo sotto il suo nome una quindicina di canzoni, un discorso, sei o sette fra tenzoni e giochi-partiti, [...] un sirventese: qualcuna di queste composizioni è di dubbia attribuzione ...
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SICILIANA, SCUOLA
Salvatore Battaglia
. Con questa denominazione si suole indicare quel movimento letterario, e propriamente lirico, svoltosi nel Mezzogiorno d'Italia, con centro nella Sicilia, durante [...] Il poeta di cui si possiede la poesia più antica, del 1205, è Giacomo da Lentino, il più fecondo (ci sono rimaste circa 15 canzoni e 25 sonetti, di cui fu il primo artefice) e il più famoso, tanto che Dante lo chiama semplicemente il "Notaio" (Purgat ...
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Cantante e compositore di musica leggera italiano (Poggio Bustone 1943 - Milano 1998). Ha coniugato in un'accezione originale la vena melodica tipica della canzone italiana con sonorità, arrangiamenti [...] del pop americano. Nel 1965 avviò una feconda e duratura collaborazione con Mogol, autore di tutti i testi delle sue canzoni fino al 1980. Dal 1969 interpretò le proprie creazioni, pur senza cessare di comporre brani destinati ad altri cantanti ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...