GENTIL DE CHAVAGNAC, Michel-Joseph
Autore drammatico, nato a Parigi nel 1769, morto a Passy il 27 maggio 1846. Compose in collaborazione, soprattutto con M.-A.-M. Désaugiers, e con lui partecipò alle [...] riunioni letterarie del Caveau, dove recitò canzoni e versi (v. Recueil de chansons et poèmes fugitives, 1823). In molte delle sue commedie e vaudevilles esaltò Napoleone (Paris en miniature, Heureuse nouvelle), poi Luigi XVIII (Retour du Lis) e finì ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] in La Nuova Stampa del 28 dic. 1958; S. D'Amico, in Encicl. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 684 s.; R. Mastro, Le canzoni degli anni '20, Roma 1966, pp. 17, 78; O. Vergani, Abat-jour, Milano 1973, pp. 45, 53 s.; D. Seren Gay, Il teatro popolare ...
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Nome col quale è più sovente designato il troviero francese Guy de Coucy (m. 1203), divenuto poi, col nome di Renaud, protagonista dell'omonimo romanzo in versi di Jakemon Sakesep (fine del sec. 13º), [...] ove sono inserite alcune delle sue canzoni. Vi si narra dell'amore di Renaud per la dama di Fayel: dopo molte avventure, vicino a morire, egli dispone che il proprio cuore sia inviato all'amata; il geloso e crudele marito di lei lo imbandisce invece ...
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Musicista (Mantes 1665 - Parigi 1734), maestro di cappella a Chartres, poi a Parigi (St. Germain-l'Auxerrois e poi Sainte-Chapelle). Compose, tra i primi in Francia, molte cantate a una o due voci, mottetti [...] da 1 a 3 con cembalo, canzoni e divertimenti scenici. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La canzone francese del Novecento riprende e rinnova due filoni delineatisi nel secolo [...] l’orecchio e il cuore degli ascoltatori un repertorio di immagini, situazioni e sentimenti di immediata fruibilità. L’eroe delle sue canzoni è spesso un uomo escluso e dolente, in guerra con le donne e con la vita, ben incarnato dal corpo gracile ...
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Giuntina di rime antiche
Vittorio Russo
. Si usa indicare con questo nome un volume miscellaneo di rime, edito dalla stamperia fiorentina dei Giunti (per l'esattezza da Bernardo, figlio di Filippo Giunti, [...] (libro uno), di Guido Cavalcanti (libro uno), di Dante da Maiano (libro uno), di Guittone d'Arezzo (libro uno), di " diversi, Canzoni e Sonetti senza nome di Autore " (libro uno; ma si tratta in realtà dei libri nono e decimo, e i componimenti sono ...
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Nome d’arte della cantante israeliana Achinoam Nini (n. Tel Aviv 1969). Cresciuta a New York, a diciassette anni è tornata in Israele e (dopo due anni di servizio militare) ha iniziato a farsi conoscere [...] e apprezzare con le sue canzoni, anche grazie alla collaborazione con Gil Dor (chitarrista, arrangiatore e compositore). Dopo due album usciti solo sul mercato israeliano, nel 1994 ha raggiunto la fama internazionale con Noa; seguono Calling (1996), ...
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Compositore e paroliere (Perù, Indiana, 1891 - Santa Monica 1964). Dopo aver studiato alla Harvard school of music e a Parigi con V. d'Indy, si affermò negli anni Quaranta come autore di musical, e, in [...] seguito, di colonne sonore. Le sue canzoni più famose (Night and day, Love for sale, ecc.) dopo quello jazzistico hanno alimentato anche il repertorio pop e rock. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] nel concilio di Toledo del 589 e poi nel concilio di Tours dell’813 ove si fa sprezzantemente riferimento alle frivole canzoni d’amore cantate anche durante le feste. Tale poesia era forse in rapporto con quella mediolatina dei goliardi e dei clerici ...
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Lo meo lontano gire
Fabrizio Beggiato
. Incipit, riportato in due luoghi del De vulg. Eloq., di una canzone che non ci è pervenuta, attribuita da D. al rimatore bolognese Fabruzzo de' Lambertazzi.
La [...] La seconda citazione (II XII 6) è inserita nella parte che riguarda la teoria della posizione dei versi nella stanza della canzone e documenta, con De fermo sofferire del Guinizzelli e Donna lo fermo core del Ghislieri, l'uso, considerato eccezionale ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...