FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] e fu sepolto nella chiesa di S. Paolo accanto ai fratelli Scipione e Francesco.
Il F. è autore di un canzoniere petrarchesco tramandatoci in due redazioni diverse da un codice della biblioteca privata della famiglia Forteguerri e dal ms. 2892 della ...
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GUALTIERI, Antonio
Maria Rita Coppotelli
Si ignorano il luogo e la data della nascita di questo compositore ma, considerando che la sua prima opera data alle stampe risale al 1604, possiamo collocare [...] di cappella presso il duomo e il santuario delle Sette Chiese di Monselice. In quello stesso anno pubblicò una raccolta di 21 canzoni profane a tre voci intitolata Amorosi diletti, dedicata al suo antico protettore G. Campo in data 9 ott. 1608.
Le ...
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AGOSTINI, Lodovico
Riccardo Nielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] alle stampe: Il primo libro de' Madrigali a cinque (Venezia 1570), Libro secondo de' Madrigali a quattro (Venezia 1572), Canzoni alla Napolitana a cinque, libro II (Venezia 1581), Madrigali a sei voci, libro III (Ferrara 1582). Va precisato inoltre ...
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ABBRACCIAVACCA, Bartolomeo (Meo)
Ghino Ghinassi
Nacque probabilmente a Pistoia, non sappiamo in quale anno, da un Abbracciavacca di Guidotto, appartenente alla famiglia pistoiese dei Ranghiatici, del [...] dalla poesia trovadorica, rende molto spesso oscure le sue composizioni poetiche.
Delle sue rime ci rimangono tre canzoni d'argomento amoroso: "Sovente aggio pensato di tacere", "Madonna vostr'altèra canoscenza", "Considerando l'altèra valenza ...
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ALFANO, Antonio
Alberto Asor Rosa
Nobiluomo palermitano, unì agli interessi letterari quelli filosofici e teologici. Fu membro tra i primi, col nome di "Solingo",dell'Accademia palermitana degli Accesi, [...] (Palermo 1571 e 1573); le poesie dell'A. aprono anzi la raccolta. Si tratta di una collana di cinquantuno sonetti e alcune canzoni, fra cui notabili quella In morte di M. Jacopo d'Aurea,famoso liutista, e l'altra intitolata Diluvio palermitano,in cui ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] partiture di B. M. e un possibile contributo händeliano, in Nuova Riv. musicale italiana, XVII (1983), pp. 341-382; D. Rossato, Le canzoni madrigalesche di B. M.: eco di una critica del secolo XVIII, in La musica nel Veneto dal XVI al XVIII secolo, a ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] o 21,30 fin verso le 8 del mattino seguente.
Una novella a ballo del B. e di S. A. Luciani, La fantasima, su canzoni italiane del secolo XVI, con scene e costumi del Marchi e per l'interpretazione di Anita Amari, ebbe un battesimo entusiastico il 5 ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] quindi, anche con il varietà, in cui esordì nel 1954 con I cinque sensi sono sei, uno spettacolo di scenette satiriche e canzoni con E. Pandolfi, Antonella Steni, Febo Conti, su testi di Dino Falcone.
Nel 1955 diresse Casa Cugat, che lanciò in Italia ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] s.), nella quale dice di aver letto due epistole di B. e fa larghe lodi del suo stile latino. Del 1370 è la canzone "Benché il cielo nel tuo prato concluso", diretta al papa Urbano V per invocare clemenza verso la città di Perugia, sottomessasi dopo ...
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GRAZIOLO da Firenze
Giuseppina Brunetti
Assimilato da Bertoni al contemporaneo Finfo (Graziolo Finfo), G. fu "poeta del secolo XIII ancorché fiorisse […] circa il 1290, nondimeno ritenne assai più del [...] confermati gli estremi onomastici, anche se il nome di Finfo non sembra altrimenti attestato nell'onomastica fiorentina contemporanea.
La prima canzone è indirizzata a Monte Andrea ("te /Monte", vv. 5-6) e sin dall'incipit vi si fa allusione a una ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...