Rimatore (Bologna 1240 - ivi tra il 1301 e il 1303); di cui rimangono cinque canzoni e una ventina di sonetti (sette dei quali indirizzati a Cino da Pistoia e uno a Guittone d'Arezzo) che lo rivelano piuttosto [...] avverso allo stil novo. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, 15) ...
Leggi Tutto
Poeta portoghese (Setúbal 1765 - Lisbona 1805); scrisse numerose poesie in vario metro, elegie, epistole, canzoni, anacreontiche, ecc., quasi tutte d'amore. La fedeltà formale ai canoni dell'Arcadia non [...] gli impedì di tradurre nelle sue Rimas (3 voll., 1791-1804) sensibilità e ricchezza d'ispirazione; un certo gusto del macabro e del teatrale dà spesso ai suoi versi un'intonazione preromantica. Largo interesse ...
Leggi Tutto
Trovatore provenzale fra i più antichi (seconda metà del sec. 12º). Abbiamo di lui quattro canzoni e cinque sirventesi di argomento satirico-morale, che imitano non servilmente la maniera di Marcabruno. ...
Leggi Tutto
Scrittore e folclorista catalano (Castellserà, Lérida, 1875 - Barcellona 1938), autore di varie raccolte di poesie e canzoni popolari, anche di carattere religioso. Opere principali: Calendari folklòric [...] de Urgell (1914); Llibre d'or del rosari a Catalunya (1925). Pubblicò anche la Biografía de Mossèn Jacinto Verdaguer (1924) ...
Leggi Tutto
Poeta francese del sec. 13º, nativo probabilmente della Piccardia. Ci restano di lui una ventina di canzoni alla maniera dei trovatori provenzali, e cinque chansons de toile, forma di poesia narrativa, [...] che cercò di rinnovare facendone dei poemetti romanzeschi e sentimentali ...
Leggi Tutto
Poeta e musicista inglese (Londra 1567 - ivi 1620). Autore del testo e della musica di numerose canzoni e masques che venivano rappresentate a corte. Ricordiamo Bookes of ayres (1613-17) e un'opera teorica [...] Observations on the art of English poesie (1602) in cui è auspicata l'abolizione della rima ...
Leggi Tutto
Poeta e giornalista italiano (Palermo 1885 - ivi 1954). Pubblicò numerose raccolte di versi (Voci, 1903; Le canzoni rosse, 1905; La leggenda della vita, 1908; La ritornata, 1933; Sillabe, 1949; Incantesimo [...] del fuoco, 1952; ecc.). Nei primi suoi libri si trovano modi di un dinamismo espressivo, che prelude al futurismo; in seguito la sua sensibilità esuberante si avviò verso un lirismo più sobrio. Scrisse ...
Leggi Tutto
Rimatore della Scuola siciliana; pochissime le notizie sulla sua vita. Di lui (che ha lasciato 3 canzoni e 4 sonetti) si sa che appartenne a una famiglia de Rico esistente a Messina nel sec. 13º. L'unico [...] elemento sicuro per fissare il periodo in cui visse è dato dalla canzone Amor tanto altamente indirizzatagli da Guittone d'Arezzo. ...
Leggi Tutto
Trovatrice provenzale d'incerta identificazione e cronologia (prob. inizio del sec. 13º). Abbiamo di lei cinque appassionate canzoni d'amore, una delle quali, dialogata, di dubbia autenticità. ...
Leggi Tutto
canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...