GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] Berengario d'Ivrea, 1854) che gli assicurarono notorietà un po' in tutta Italia e una serie interminabile di canzoni, ballate, leggende, canti drammatici (notevole il consenso suscitato dagli Ultimi momenti di Cristoforo Colombo, 1850, tradotto anche ...
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FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] autobiografica ‒ relativa alla sua venuta oltremare e alla guerra contro l'imperatore ‒ e di un certo numero di rime e canzoni dedicate alla guerra stessa, all'amore e a temi religiosi. Quest'opera ci è arrivata, purtroppo, in forma frammentaria: un ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] estetici: Liborio Romano (Roma 1901), L'epopea napoleonica e il Cinque Maggio (Roma 1915), Le forche di Mantova (Roma 1917), Canzoni del soldato di tutte le armi (Roma 1929; ultima ediz., Roma 1940), Perché ridiamo? Il riso nella triplice funzione di ...
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Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] e alla vita dei pastori e dei contadini. Esempi se ne trovano fin nel Trecento (cacce arsnovistiche), nel Cinquecento (canzoni francesi, frottole, villanelle, madrigali, Lieder), nelle favole p. di O. Rinuccini. In campo teatrale, dopo gli esempi di ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] vv. 49-52) sposta il tempo a dopo il 1222; le altre proposte non sono risolutive: Torraca (1902, p. 304) colloca la canzone fra il 1220 e il gennaio 1224, data della partenza del marchese di Monferrato per l'Oriente; Jaeschke (Der Trobador, pp. 39-42 ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] Mazzoni, S. Morpurgo e A. ed O. Zenatti, sotto la direzione del Carducci, e vi pubblicò vari lavori, oltre alla conclusione del Canzoniere palatino 418, quali i Nuovi documenti su Cino da Pistoia (n. s., 1, fasc. 2-1, maggio-giugno 1888, pp. 166-185 ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] che il C. sia l'autore di questi componimenti, che anche esteriormente riproducono la struttura di sonetti e canzoni petrarcheschi. L'ispirazione essenzialmente lirica e le movenze popolaresche fanno pensare che si tratti di un greco di buona ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] non rinuncia a conferire tuttavia una certa sostenutezza al suo dettato poetico, sicché fa precedere la sua trattazione da una canzone d'appello al lettore e da un sonetto riassuntivo del contenuto dell'opera, nonché da un ampio proemio, che anticipa ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] di melodie che riscosse, sembra, minore favore.
Autrice di numerosi brani pianistici di musica da salotto ("romanze, stornelli, canzoni e melodie", che la stessa F. dice pubblicate nel 1877 e "raccomandate allo studio degli alunni di pianoforte": cfr ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] di Treviso verso il 1600, I-III, Treviso 1869-1871, passim;A. Ceni, Discorso su B.B., Treviso 1872; A. Serena, Un canzoniere del secolo XVII, in Pagine letterarie, Roma 1900, pp. 111-126; A. Dal Secco, B. B. storico,poeta ed epigrafista..., Treviso ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...