GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] serie di pubblicazioni per ragazzi in prosa e in versi. Di queste la raccolta allora più apprezzata fu Ledolci canzoni, pubblicata proprio quell'anno dall'editore Sandron di Palermo: sono poesie piene di buoni sentimenti, piccole favole, quadretti di ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] Artemisia (Bassano 1807) lodato da Melchiorre Cesarotti. Meno originali invece le sue poesie in volgare, pubblicate postume (Canzoni, Padova 1866; Poesie morali, Bassano 1870) e la dissertazione Della Messiade di Klopstock (Padova 1845).
La più ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] sonetti di scambio con i rimatori del tempo - Barbazza, Bruni, Onofri ed altri -, le ottave Le lodi della villa, le canzoni Gli orrori delsecolo e Preludi alla pestilenza e guerra del 1630.
Di maggiore interesse sono gli scritti di carattere storico ...
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GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] pubblicazione è costituito da tre libri: nel primo sono inclusi settanta componimenti (per lo più capitoli berneschi e canzoni), nel secondo una trentina di lettere, parte del carteggio dello scrittore con personalità più o meno illustri dell'epoca ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] c'è poco nell'opera sua e per quel poco che c'è valgono le osservazioni che già il Croce faceva a proposito de La canzone di Garibaldi, dove "non c'è patria, non c'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] . Il 27 aprile, giorno in cui la Toscana si dichiarò annessa al Piemonte, per le vie di Firenze fu distribuita la sua canzone A Vittorio Emanuele:si trattava di una stampa abusiva, anonima e con la falsa data di Torino. Qualche mese dopo, su invito ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] e che avrebbe costituito poi un nucleo delle Memorie.
In terra d'America (nel 1808 a New York si stampò una sua canzone Agli Stati Uniti d'America) gli affari apparivano al D. a dimensione di "avventura", quali in Europa gli erano parse certe tresche ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] in S. Spirito in Sassia, che reca come data di morte il 24 apr. 1591, quando il G. aveva già compiuto i sessant'anni.
Una canzone del G. è pubblicata in Lirici misti del secolo XVI, Venezia 1787, pp. 260-263.
Fonti e Bibl.: T. Tasso, Le rime, a cura ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] , e i capitoli si susseguono con il medesimo ordine e con gli stessi titoli. Quattro egloghe in terzine sdrucciole con canzoni intercalate e una sestina in lode del Sannazzaro, e con gli stessi nomi classici attribuiti agli interlocutori, sono comuni ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] Nice, ma con sfocata e convenzionale maniera metastasiana. Un caso isolato è costituito dalla anonima figura femminile della canzone dedicata Ad una dama che portava un coltello ascoso nel seno, vagheggiata con toni di compiacimento sensuale. Qualche ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...