CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] ., I (1884), pp. 89 s.; P. De Nolhac, La bibliothèque de Fulvio Orsini, Paris 1887, p. 319;C. De Lollis, Ricerche intorno a Canzon. provenz. di eruditi it. del sec. XVI, in Romania, XVIII (1889), pp. 452-68; E. Percopo, Le rime del Cariteo, I, Napoli ...
Leggi Tutto
La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] narratori (da Matilde Serao a Giuseppe Montesano: cfr. Montesano 2005; Bianchi 2006; De Caprio 2006), nonché autori di canzoni (come Tony Tammaro: De Blasi 2002b).
Sebbene negli studi la varietà di italiano locale più ampiamente descritta sia quella ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] , Carmillaonline.com, 30 giugno 2013, ‘Recensioni’).
Dall’ingl. (to) fix-up ‘aggiustare, sistemare’.
instant song
loc. s.le f. Canzone composta sul momento per trattare un argomento d’attualità, di solito di cronaca nera.
• “L’idea è quella di ...
Leggi Tutto
Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] rock irlandese degli U2 (you too) o alla grafia che nei primi anni Ottanta il cantante americano Prince adottava per i titoli delle sue canzoni: nell’album Purple rain (1984), per es., s’incontrano Take me with U e I would die 4 U (for you). Come si ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di amore, di lavoro e militari, lodi funebri. Notevole importanza nella letteratura delle origini dovettero avere anche le canzoni epiche, celebranti gesta e trionfi di grandi personaggi e famiglie. Attorno a questa epica si formarono quelle leggende ...
Leggi Tutto
Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] di un poeta che guarda da un lato ai siciliani e ai provenzali, dall’altro alla lezione stilistica dei latini. Per es. nella canzone che apre la raccolta delle sue rime d’amore, cominciando: «Se de voi, donna gente, / m’ha preso amor, no è già ...
Leggi Tutto
Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] narrazione verso il punto di vista degli incolti o dei bambini. Contribuiscono all’effetto il riporto di canzoni popolari, i lessemi affettivamente forti (l’imprecazione mondoboia, macacco «brutto muso», strafottersene, mettere dentro «imprigionare ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] Chiaro Davanzati, Nesuna gioia creo, 1 ("forma semisiciliana" per Menichetti [Chiaro Davanzati, 1965, p. 200]) [: 4 veo] e da Guittone, tanto nelle canzoni (15.93; 22.61) che nei sonetti (9.7; 50.6; 62.7; 142.21), costantemente in rima (la rima tra 6 ...
Leggi Tutto
IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] quanti intendono occuparsi del folklore istriano.
I canti raccolti dall'I. (perlopiù villotte, ma anche stornelli, canzoni e romanze, indovinelli, canti religiosi, preghiere e leggende) provengono da Rovigno, ma successive ricerche hanno dimostrato ...
Leggi Tutto
L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] un elemento tipico. Ma la sua presenza è costante anche in altri tipi testuali. Lo testimonia il ricorrere di epifonemi nelle canzoni a larga diffusione di massa (con una vocazione per lo più proverbiale; si veda, per es., tra i tanti di diversissima ...
Leggi Tutto
canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...