Musicista (Mosca 1769 - ivi 1841), allievo di G. Sarti. Compose tre opere teatrali (Natalia, la figlia del boiaro, 1801; La bella Olga, 1809; Il regno effimero di Nurmanhala, 1817), cantate, inni, romanze; [...] raccolse oltre 200 canzoni popolari russe. ...
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VAUDEVILLE
Silvio D'AMICO
Roberto CAGGIANO
. L'etimo di questo vocabolo francese si fa risalire a "vau de Vire", perché nella Valle di Vire (Bassa Normandia) al principio del sec. XVI sarebbero state [...] lo più vecchi refrains popolari, giocosi e buffoneschi, talvolta anche arie tratte da un'opera in voga o pure canzoni nuove toccate dal successo popolare: brunettes, pastourelles, airs tendres o airs à boire. Molte di tali arie venivano pubblicate ...
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Famiglia di musicisti d'ambiente franco-fiammingo, resa illustre specialmente da cinque fratelli noti sotto i nomi latini di: Iacobus (Douai 1540 circa - Praga 1599), maestro di cappella a Salisburgo, [...] Innsbruck e Praga, autore di Canzoni italiane, Sacrae cantiones, mottetti, ecc.; Franciscus, operoso sin dal 1575, autore di 50 Chansons à 4 et 5 parties convenant tant aux instruments qu'à la voix; Paschasius, le cui Cantiones furono pubblicate in ...
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Musicista (Bergamo 1556 circa - ivi 1626); maestro di cappella a Bergamo. Compose varie messe di requiem e Magnificat, madrigali a 5 voci, altre musiche vocali e una raccolta, divisa in tre parti, di toccate, [...] ricercari e canzoni francesi (Sudori musicali, 1626). ...
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Paroliere, conduttore e autore televisivo italiano (Milano 1940 - ivi 2017). Come paroliere ha collaborato con artisti del calibro di O. Vanoni, J. De Palma, M. Martina, e soprattutto con Mina per la quale [...] ha scritto canzoni quali Bugiardo e incosciente, La voce del silenzio, Sacumdì Sacumdà, Ballata d'autunno ed Eccomi. Ha lavorato come creativo per agenzie pubblicitarie e come autore per televisioni private, nel 1968 grazie a L. Rispoli ha iniziato ...
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Andrea Laffranchi
Brave ragazze superstar
Dopo boyband e teenidol, il rinato impegno sociale in campo musicale porta al successo quelli che la pensano in modo laterale, che non seguono il gregge ma ‘vendono’: [...] ascoltare musica «con un messaggio dentro»: «Cerco di non dire le cose che dicono tutti gli altri. C’è bisogno di belle canzoni, ma la gente ha anche bisogno di sentirsi dire qualcosa. I miei testi vengono da temi con cui mi confronto ogni giorno. E ...
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BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
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Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] canzoni napolitane à tre voci... Nuovamente poste in luce (Venezia, G. Scotto), venticinque "villanelle" alla napoletana. S'ignora se avesse impegni musicali a Venezia; secondo l'Alberici, era canonico alla chiesa di S. Salvatore. Il 1º nov. 1578 fu ...
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FERRETTI, Giovanni
Paola Rosa
Non conosciamo né la data di nascita, collocabile probabilmente intorno al 1540, né il luogo d'origine di questo compositore, attivo nella seconda metà del XVI secolo ad [...] a cinque voci, dedicato a C. Poggi di Venezia. Nel 1573 vide la luce anche la prima edizione del Primo libro delle canzoni alla napolitana a sei voci, dedicato a Giovanni da Panzano di Ancona (riedito nel 1576).
Il F. compose col titolo di maestro ...
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Cantante, attore e compositore francese di origine armena (Parigi 1924 - Mouriès 2018). Scoperto da E. Piaf, arrivò al successo nel 1956, inserendosi ben presto nella cerchia dei più noti e apprezzati [...] sonora di alcuni dei film da lui interpretati: il suo più importante successo come autore di musica per film è costituito dalla canzone L'amour et la guerre utilizzata da C. Autant-Lara in Tu ne tueras point (1961); ha composto anche, insieme con G ...
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Stampatore e compositore di musica (n. Montona, Istria, tra il 1470 e il 1480), primo a praticare, nell'edizione di musica, il procedimento silografico. La prima opera da lui incisa (la prima edita in [...] Roma) fu Canzoni nove (1509), con una sua composizione. Seguirono altre edizioni musicali sacre e profane in Roma, fino al 1520, e, soltanto profane, in Venezia dal 1520 al 1537 (dove lavorò però sempre per conto di altri editori). Come compositore è ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...