Cantautore statunitense (n. Boston 1948). Ha conosciuto il primo successo a Londra nel 1968, con un disco pubblicato dalla Apple, l'etichetta discografica dei Beatles. Tornato negli USA, nel 1970 con l'album [...] Sweet Baby James si è imposto come uno dei maggiori esponenti del folk-rock californiano. Le sue canzoni denotano una notevole sensibilità nelle tessiture armoniche e vocali. Tra gli altri album: Never die young (1988); New moon shine (1991); October ...
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Ernesto Assante
Gruppo rock inglese, originario di Liverpool, considerato come il principale e più importante esponente della musica degli anni Sessanta. Ha esercitato una profonda influenza sulla musica [...] un tragico omicidio.
The Beatles illustrated lyrics, a cura di A. Aldrige, i, Londra 1969 (trad. it., Il libro delle canzoni dei Beatles, Milano 1972); ii, New York 1971; H. Davies, The Beatles authorized biography, Londra 1968 (trad. it., I Beatles ...
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Cantante e attore cinematografico statunitense (Tacoma 1903 - Madrid 1977). Nel 1927 entrò come cantante nell'orchestra di Paul Whiteman, con cui prese parte al film King of jazz (1930). La sua carriera [...] si sviluppò poi soprattutto nel settore radiofonico e televisivo, dove si affermò come uno dei più apprezzati interpreti di canzoni sentimentali (celebre il suo White Christmas), e in quello cinematografico; tra i suoi film: The big broadcast (1932); ...
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Poeta e musicista irlandese (Dublino 1779 - Bromham, Devizes, 1852). Dopo un viaggio negli Stati Uniti e nel Canada (1803-04) pubblicò The Canadian boat song e Epistles, odes, and other poems (1806). È [...] ricordato soprattutto per le Irish melodies, con musica di J. S. Stevenson, pubblicate in fascicoli di dodici canzoni tra il 1807 e il 1834. A queste si aggiunsero National airs (1815) e Sacred songs (1816). In Inghilterra e all'estero ebbe una ...
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Attrice e cantante tedesca (Wetzlar 1924 - Berlino 2016). Si affermò al Deutsches Theater di Berlino (1951-60) nei più importanti ruoli del repertorio classico e contemporaneo. Passata al Berliner Ensemble, [...] interpreti più prestigiose del teatro di B. Brecht. Da molti anni si dedica prevalentemente ai recital di poesie e canzoni del drammaturgo tedesco. Ha recitato, inoltre, in diversi film (Fleur Lafontaine, 1978; Die Hallo-Sisters, 1990) e serie e ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] Popolo, 13 genn. 1934; G. De Napoli, M. C. nel trigesimo della morte, in Gazzetta del Mezzogiorno, 27 ott. 1934; A. Della Corte, Romanzo e canzoni del tempo di M. C., in PAN, II (1934), pp. 346-359; N. T. Portacci, M. C. Note di vitae d'arte (con il ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] , 239, 290; III, p. 42; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, pp. 680, 684 s.; S. Di Massa, Storia della canzone napoletana dal '400 al '900, Napoli 1982, pp. 283, 306, 315, 318 s., 324, 326, 369; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti ...
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poèma sinfònico Composizione musicale per orchestra derivata dalla cosiddetta musica a programma, che si prefigge di evocare vicende drammatiche o ambienti di natura o caratteristiche figure della storia [...] litteram si ebbero fin dal Medioevo (le Cacce dell’Ars nova) e, sempre più frequenti, nel Rinascimento (le Canzoni francesi, specialmente le Battaglie), nel barocco (i quadretti di genere dei clavicembalisti francesi, le Sonate bibliche di J. Kuhnau ...
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Compositore (Lugo 1880 - Ravenna 1955). Studiò a Pesaro con P. Mascagni e A. Cicognani. Fu, tra i futuristi, uno dei più attivi esponenti e, insieme con L. Russolo, il più prestigioso teorizzatore delle [...] idee musicali del movimento. Autore di musiche teatrali, vocali e vocali-strumentali, svolse un'intensa attività di etnografo, raccogliendo e pubblicando canzoni e danze popolari italiane. ...
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Compositore, nato a Parigi verso il 1623, morto a Londra nel febbraio o nel marzo 1677. Alunno del celebre organista e clavicembalista J. de Chambonnières, fu nel 1655, poco dopo il suo matrimonio, nominato [...] organista della chiesa collegiale di Saint-Honoré. Ben presto egli si fece conoscere con la composizione di ariette, di canzoni e, nel 1658, di una sorta di commedia musicale: La muette ingrate, scritta a tre voci, in forma di dialogo, con sinfonie d ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...