CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] venne premesso alla Vita di Giulio Cesare dello Schiappalaria, pubblicata in Anversa nel 1578.
Dal punto di vista biografico il canzoniere è decisamente prezioso: ci permette di sapere che, in Anversa, il C. si innamorò della sorella di un amico, il ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] legge di natura.
Artista esigentissimo, in vita il L. riconobbe per suoi quattro soli sonetti (pubblicati in Scelta di sonetti e canzoni de' più eccellenti rimatori d'ogni secolo, IV, Venezia 1727, c. 176) e le sue rime furono raccolte dopo la morte ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] le ottave Ad Alessandro Manzoni). La seconda è invece composta dalla visione I fiori di una stella (1842) e dalle Canzoni popolari (1841), nella cui premessa individuò lo scopo ultimo della poesia popolare nella «cristiana e civile educazione» e ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] Ravenna (1777, anch'essa rimasta inedita), tratta da leggende longobarde, rappresentata anche fuori Carpi. Compose, inoltre, numerosi sonetti e canzoni di cui non è rimasta nessuna fama, nati com'erano più da una certa facilità a verseggiare e da un ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] della prima rappresentazione avvenuta a Firenze. Sempre nel periodo veneziano il L. fece il suo esordio poetico con Le canzoni del Giacchio (Firenze 1914), raccolta di versi giudicata positivamente da S. Benelli e da questo sottoposta a E. Cozzani ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] , a cura del fratello Bernardino, il maggior numero dei suoi versi in volgare: il libro, col titolo di Sonetti e canzoni, apparve a Bologna nel 1545 dedicato dal raccoglitore al cardinale Guido Ascanio Sforza. In effetti tale raccolta si rivela molto ...
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AQUINO, Rinaldo d'
Carlo Salinari
Visse nella prima metà dei sec. XIII.
È da escludere che possa essere identificato con il Rinaldo d'Aquino, valletto e falcomere alla corte di Federico II, di cui si [...] il suo nome vanno un sonetto e una dozzina di canzoni, ma di questi componimenti solo una parte è da considerare di fascino e di musicalità, il meglio dell'A. va trovato nella canzone "Amorosa donna fina". Il tema è il solito: l'innamoramento, gli ...
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CASOTTI, Marco
Sergio Cella
Nato nel 1804 a Traù (Trogir) in Dalmazia da antica famiglia comitale, cui era appartenuto il beato Agostino, domenicano, vescovo di Zagabria e poi di Lucera (circa 1260-1323), [...] , che abbandonerà ormai vecchio e stanco per tornare a morire nel paese natia. Il testo, che interpola alcune romanze e canzoni in versi, piacque al Tommaseo e a qualche più recente critico per la vivace semplicità e per la trattazione realistica dei ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] Moscheta", ibid., I (1952), spec. le pp. 26 ss.; Id., Lettura del Ruzante, in Lo Smeraldo, VII, 6 (1953), pp. 24-31; Id., Canzoni inedite del Ruzante, in Atti dell'Ist. veneto di sc. lett. e arti, CXIX (1960-61), pp. 25-74; S. Romagnoli, Rassegna di ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] e si tratta del Cinuzzi. Nella seconda parte del libretto consegnato dal Puckering (da p. 77 a p. 931, dopo la canzone spirituale "Perché ti credi lingua esser creata", trova posto il poema nella sua interezza. È alla Papeide che dunque può riferirsi ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...