Scrittore francese (Lione 1734 - Parigi 1818). Oltre a una raccolta di canzoni (Les jeux d'un enfant du vaudeville, 1799), curò, con Ch. Millevoye, la Petite encyclopédie poétique (16 voll., 1804-10) e [...] numerosi libri d'istruzione (Dictionnaire portatif des poètes français, 1805; Grammaire des gens du monde, 1807; Dictionnaire portatif de la langue françoise, 2 voll., 1810, ecc.) ...
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Poeta e studioso catalano (Palma di Maiorca 1825 - Barcellona 1897). Scrisse una importante bibliografia delle opere stampate in catalano dal 1474 in poi (Catálogo de obras en Lengua Catalana, 1860), compose [...] una raccolta di antiche canzoni cavalleresche (Romancer popular de la terra catalana, 1893), curò l'edizione di numerosi testi antichi in catalano e preparò un Diccionari de la llengua catalana, pubblicato postumo. La maggior parte della sua ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] per un po’ di milioni
voi che siete capaci fate bene
ad aver le tasche piene e non solo i coglioni [...]
Mi piace far canzoni e bere vino,
mi piace far casino, poi sono nato fesso
e quindi tiro avanti e non mi svesto
dei panni che son solito portare ...
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Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Uomo del Risorgimento italiano, insigne diplomatico e statista, scrittore e poeta, filologo e acuto pensatore, l'opera più importante [...] di N., I canti popolari del Piemonte, cui dedicò molti anni della sua vita, ricercando e raccogliendo antiche canzoni di cultura popolare, rappresenta senza dubbio una pietra miliare nel campo degli studi antropologici e filologici.
Vita
Frequentava ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] di Guido delle Colonne (II: 4.2) e le due stanze finali di S’eo trovasse Pietanza (II: 20.2), canzoni attestate pure (ma in versioni radicalmente diverse per quanto riguarda la lingua) nei canzonieri e in testimonianze successive. L’eccezionalità ...
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Filologo (Mangiennes, Meuse, 1859 - Parigi 1953). Si affermò fin dal suo primo importante libro su Les origines de la poésie lyrique en France au moyen âge (1889). Tra le sue opere maggiori è La poésie [...] (misteri provenzali, estratti di "chroniqueurs", i canzonieri di Guglielmo di Poitiers, Cercamon, Jaufré Rudel, Uc de St.-Circ, canzoni di gesta, ecc.); si occupò anche di letteratura italiana, e in particolare del Carducci (1911). Dal 1928 socio ...
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Orientalista (Salerno 1872 - Roma 1949). Funzionario dello stato, fu tra l'altro direttore generale del Tesoro (1917-25). Socio nazionale dei Lincei (1921) e accademico d'Italia (1939). La sua vasta attività [...] ed Etiopia dal trattato di Uccialli alla battaglia d'Adua, 1935; Lingua tigrina, 1940; Proverbi, tradizioni e canzoni tigrine, 1942; ecc.), abbracciando anche l'arabo meridionale (Chrestomathia Arabica meridionalis epigraphica, 1931). La sua ricca ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] padrino (F. Ford Coppola); Per un pugno di dollari (S. Leone); Polvere di stelle (A. Sordi), a sua volta da una canzone omonima di Hoagy Carmichael; Poveri, ma belli (D. Risi); Profondo rosso (D. Argento); Siamo uomini o caporali? (C. Mastrocinque, e ...
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Letterato e patriota slovacco (Uhrovec, Slovacchia Occid., 1815 - Modra, Slovacchia Occid., 1856). Primo codificatore di una lingua letteraria slovacca, illustrò il suo programma linguistico, etnografico [...] suo programma politico, d'intonazione panslavistica, in Die Slawentum und die Welt der Zukunft (post., 1867). Nel suo volume di versi Spevy a piesne ("Canti e canzoni", 1853) alternò poesie d'ispirazione politica ad altre di natura più intimistica. ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] profane, quali Egidius, il lamento di un trovatore per la morte del suo compagno, o la canzone sui rozzi contadini f. Kerelslied («Canzone dei contadini»).
Nel 15° sec. la borghesia partecipa più attivamente alla vita letteraria; è l’epoca delle ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...