GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] 243, p. XXXV; A. Zenatti, in Rivista critica della letteratura italiana, I (1884), 4, pp. 121 s. (rec. a Quattordici canzoni musicali inedite); Bollettino bibliografico, VI (1890), 2, pp. 54 s. (rec. a I codici Palatini…); A. Carannante, La "Rivista ...
Leggi Tutto
Filologo, nato ad Acqui Monferrato il 30 settembre 1878. Lettore di lingua italiana all'università di Strasburgo dal 1908 al 1913, incaricato (1919-1922), e poi ordinario (1926-27) in filologia romanza [...] storia della novella, della poesia musicale e del costume nel Trecento, Torino 1922; Testi antichi siciliani, 1931; Le canzoni di Stefano Protonotaro, in Studi Romanzi, XXII, 1932); sulla letteratura provenzale (Flamenca, Torino 1921) e sui rapporti ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] maschera», 1835).
Tra i poeti di questa stagione ormai volta alla prosa sono da ricordare A. Kol´cov per le sue canzoni popolari e F. Tjutčev, poeta metafisico di grande statura, che contrappone dualisticamente Cosmo e Caos, canta la natura e l’amore ...
Leggi Tutto
Linguista e filologo (Avenay, Marna, 1839 - Cannes 1903), figlio di Paulin. Avviato dal padre allo studio degli antichi testi francesi, studiò a Bonn con F. Ch. Diez (1856-57) e a Gottinga con E. Curtius [...] corrispondente (1878) e poi straniero (1883) dei Lincei. Sostenne la tesi, poi confutata da J. Bédier, secondo la quale le canzoni di gesta deriverebbero da cantilene orali contemporanee ai fatti narrati. Tra le sue opere: La poésie du Moyen Âge (2 ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] eloquentia (II, vii, 2-5) Dante definì pexa «pettinate», per la loro scorrevolezza fonica, come è ben rappresentato in una canzone come Donne ch’avete intelletto d’amore o nel famosissimo sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare, a proposito del ...
Leggi Tutto
I pronomi di ripresa sono ➔ pronomi che, segnalando la rete di relazioni tra elementi nominali e pronominali, provvedono alla coesione di un testo (➔ coesione, procedure di), ossia alla sua organizzazione [...] le settimane
(7) con Mario ci parlo ogni giorno
(8) [che saremmo arrivati in ritardo] lo avevo già capito
(9) di canzoni italiane ne conosco poche
Gli esempi (10-12) sarebbero accettabili solo in un registro alto di lingua, dove i costituenti vengono ...
Leggi Tutto
Sono omografi tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico. L’omografia (dal gr. omós «uguale» e gráphō «scrivo») è una sorta di omonimia tra due [...] paragrafematici, come l’➔ apostrofo, la dieresi e soprattutto l’accento (➔ accento grafico).
Bardo Segni, nei Sonetti e canzoni di diversi antichi autori toscani del 1527, ricorre agli accenti acuto e grave per distinguere monosillabi altrimenti ...
Leggi Tutto
PROPRI, NOMI
A differenza dei nomi ➔comuni, i nomi propri identificano uno specifico elemento all’interno di una categoria, come ad esempio
• A eccezione dei nomi di persona, i nomi propri possono [...] due meravigliosi Tintoretti
– con tono enfatico, per indicare una categoria di individui con caratteristiche particolari ben definite
Canzoni brutte ma brutte (quelle dei vari Valeri Scanu) oppure già sentite e già viste (http://forum.musiczone ...
Leggi Tutto
Filologo, nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 10 aprile 1886. Titolare di filologia romanza a Catania dal 1921 al 1924, insegna dal 1924, succeduto al suo maestro P. Rajna, la stessa materia all'università [...] di "Al cor gentil repara sempre Amore" (Studi romanzi, XXX, 1943) e de La canzone d'amore del Cavalcanti (Studi di fil. ital., VII, 1944); delle quali canzoni il C. ha anche fissato criticameme il testo. A tale interpretazione si riallaccia anche la ...
Leggi Tutto
A ME MI, A TE TI
A me mi e a te ti sono casi particolari di quel fenomeno sintattico (detto dislocazione) che consiste nell’anticipare o posticipare un elemento della frase riprendendolo tramite un pronome. [...] domandare nel primo paese che troverete andando a diritta (A. Manzoni, I promessi sposi)
e ritorna con una certa frequenza nelle canzoni degli ultimi trent’anni
coca cola sì coca cola / a me mi fa impazzire (V. Rossi, Bollicine)
perché a me mi ...
Leggi Tutto
canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...