Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] eloquentia, a cura di M. Tavoni, in Id., Opere minori, edizione diretta da M. Santagata, vol. 1º, pp. 1065-1546.
I Canzonieri della lirica italiana delle origini (2000-2001), a cura di L. Leonardi, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 4 voll. (vol. 1º, Il ...
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Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] con una certa cautela, nell'attribuire tre poesie in volgare a P., secondo le indicazioni di più antichi e attendibili canzonieri che contengono le opere della Scuola poetica siciliana. Queste canzoni d'amore, i cui temi sono ispirati alla lirica ...
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BARBARANI, Tiberio Umberto (Berto)
Alberto Frattini
Nacque a Verona, da Bortolo e da Adelaide Poggiani, il 3 dic. 1872. Intrapresi gli studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, li interruppe [...] e artisti, Verona 1924; R. Simoni, B. B., in Rivista italiana di letterat. dialettale, Il (1930), pp. 6-10; R. Dusi, I quattro canzonieri di B. B.,Verona 1940; L. Fiumi, Parnaso amico, Genova 1942, pp. 535-555; R. Simoni, in Il Popolo di Roma, 12 ...
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GATTESCHI, Vincenzio
Laura Riccioni
Discendeva da una delle famiglie più illustri di Pistoia, dove nacque il 26 luglio 1574 da Piero di Tommaso e da Fulvia d'Antonio Ricciardi. Dopo aver sposato Lisa [...] in prevalenza argomento amoroso e, assecondando il gusto dell'epoca, si rifanno alla tipologia consueta ai canzonieri cinquecenteschi, anche se i motivi cari alla lirica petrarchista finiscono per assumere toni decisamente barocchi, con evidenti ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] frequentare a Parigi i corsi di G. Paris e di P. Meyer. Intanto le sue ricerche si concentrarono sui canzonieri provenzali e gallego-portoghesi, dedicandosi, nello stesso periodo, allo studio del dialetto natio casalese in rapporto a quello teramano ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] , l'Ardelia, la Camilla, il Linguaccio.
Come le opere più tarde, sono raccolte di componimenti comuni ai canzonieri dell'epoca: strambòtti, mattinate, serenate, sonetti, madrigali, capitoli, barzellette, frottole, epistole in versi e in prosa, ecc ...
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CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] del risentimento del protagonista - il poemetto riprende, a livello popolaresco, il tema dello "sdegno amoroso" presente nei coevi canzonieri (vedi, per esempio, sotto questo titolo, alcuni sonetti di Orazio Comite, Rime, Napoli 1616, pp. 17, 34, 35 ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] anche nel ms. A 58 della Bibl. Forteguerriana di Pistoia, contenente rime di T. Baldinotti, chierico pistoiese autore di due canzonieri e di rime burlesche, con il quale il F. fu in contatto almeno da quando, nel 1485, dopo essere stato coinvolto ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] , o a Sigismondo Pandolfo Malatesta un capitolo che in realtà è del Serdini.
Di suo il B. ci ha lasciato quattro canzonieri, di cui tre (in lode rispettivamente di Euridice, di Andria e di Isabella) amorosi e l'ultimo religioso, in lode della ...
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Poeta tedesco (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856). Di famiglia borghese ebrea, si formò in un ambiente aperto alle istanze di rinnovamento conseguenti alla Rivoluzione francese e alla cultura illuministica. [...] insieme con quelle già note e altre nuove furono pubblicate a parte nel Buch der Lieder (1827), uno dei canzonieri più preziosi di tutta la letteratura europea. Fu la definitiva consacrazione di un modo di poetare inedito, ancora romanticamente ...
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canzoniere
canzonière s. m. [der. di canzone]. – 1. Raccolta di poesie di uno o più poeti, anche come titolo (tradizionale o assegnato dall’autore stesso): il C. del Petrarca, il C. di U. Saba, ecc. Più in partic., si chiamano canzonieri le...