BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] postuma, nel 1922 a Firenze (Versi, 1905-1912). Questo volume, diviso in cinque libri, riproduce sostanzialmente i due canzonieri, con parecchie omissioni, in specie di poesie di Primus fons. Mancano o risultano minime le varianti in confronto alle ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] de amore di M. E., in Giorn. stor. d. lett. ital., XIV (1889), pp. 212-233; C. De Lollis, Ricerche intorno a canzonieri provenzali di eruditi italiani del sec. XVI, in Romania, XVIII (1889), pp. 453-458; D. Santoro, Appunti su M. E., in Giorn. stor ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] per il Collalto.
È questo l'episodio più celebre della vita del conte, divenuto l'ispiratore di uno dei canzonieri più famosi del nostro Rinascimento, in cui la Stampa narra la storia, letterariamente trasfigurata, del proprio profondo amore verso ...
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BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] dalla prima giovinezza alla vecchiaia tutta l'operosità del Baldinotti.
Le rime amorose del B. narrano, in due distinti canzonieri, le vicende di due ugualmente sfortunati amori, l'uno, iniziato nella primissima giovinezza, per una certa Laura, l ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] .
Numerose sue composizioni furono accolte in celebri e meno celebri raccolte miscellanee, oppure come rime di corrispondenza in canzonieri di contemporanei e nel paratesto di edizioni di suoi sodali letterari. La silloge più corposa, una trentina di ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] e un sonetto, anch'esso dedicato al Colonna, di Pietro Gravina in morte del poeta. La stampa contiene due canzonieri amorosi: il primo, che porta il titolo Amori de Ioan Francesco Carazolo patrizio neapolitano, consta di 220 componimenti - 202 ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] da cui esulino quasi completamente intenti encomiastici e cortigiani, ben poco essa si distacca dalla monotonia di tanti altri canzonieri del secolo; l'espressione è fiacca e senza rilievo, anche là dove, nel tentativo di apparire originale, assume ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] dal nome sempre diverso - da Agata "dea di Citera" a Urbana "empia dama" -, distinti fra loro dal fatto di essere "canzonieri" o "trisoni" o "cinquesillabi"); Leporeambi distici trisoni alfabetici nella notte natale di N. S. Giesù Cristo (Roma 1641 ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] lo schema metrico tenue e breve. La scelta esclusiva del madrigale, inoltre, evitando il confronto con i tanti, tantissimi canzonieri circolanti, lo metteva al riparo dal rischio di perdersi in così numerosa schiera e privilegiava un metro di impiego ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] 1871, p. 193; A. Liberati, Medaglie senesi: Bernardo Lapini, in Misc. senese di erudiz. stor., VI(1903), 30; A. Ricci, Canzonieri senesi della seconda metà del Quattrocento, in Bull. senese di storia patria, VI(1899), pp. 415-421, 428-436; L. Di ...
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canzoniere
canzonière s. m. [der. di canzone]. – 1. Raccolta di poesie di uno o più poeti, anche come titolo (tradizionale o assegnato dall’autore stesso): il C. del Petrarca, il C. di U. Saba, ecc. Più in partic., si chiamano canzonieri le...