Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] dell’attrazione già esercitata dal toscano il fatto che Guinizelli lo abbia scelto (si può ammettere, però, che i canzonieri toscani abbiano trascritto i suoi testi in una forma più toscana degli originali).
La lingua poetica dei toscani è costruita ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] , come quella bergamasca, o ricorrenti in testi coevi del medesimo ambiente milanese ma di diversa temperie (i canzonieri di Gasparo Visconti, la corrispondenza di suor Margherita Lambertenghi): «scrivere alla cortesana», imitando la lingua della ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] , con l’avvento del Romanticismo, quella fiabesco-fantastica. Un primo passo in questo senso è costituito da rielaborazioni dei vari canzonieri popolari a opera di poeti e letterati: notevoli specialmente quelle di E.T.A. Hoffmann. Ma la decisiva ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] e retorici da parte delle donne che consentirono loro di accedere alla stampa, non solo attraverso la pubblicazione dei canzonieri petrarcheschi, ma anche attraverso più complesse forme di scrittura, come il romanzo o il trattato6. E neppure si può ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] : il prestigio della ➔ Scuola poetica siciliana, diffusasi quasi esclusivamente attraverso la mediazione dei grandi canzonieri toscani; la fortuna immediata delle «tre corone», ➔ Dante, ➔ Francesco Petrarca e ➔ Giovanni Boccaccio (precocissima ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] sembra voler ritornare alle origini delle sue funzioni, recuperando modelli fissati dalla tradizione più antica: fioriscono nuovi canzonieri, come il fortunato La solitudine dell'ala destra di Fernando Acitelli (1998), ben 185 componimenti in versi ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] cucina, nella danza, nel folklore, nell'architettura barocca delle chiese della vecchia Goa e nella l. orale documentata dai canzonieri creoli dalle coste dell'India a Srī Laṅkā e a Timor Est. A livello letterario, rimangono per esempio, in queste ...
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canzoniere
canzonière s. m. [der. di canzone]. – 1. Raccolta di poesie di uno o più poeti, anche come titolo (tradizionale o assegnato dall’autore stesso): il C. del Petrarca, il C. di U. Saba, ecc. Più in partic., si chiamano canzonieri le...