siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] antigene-anticorpo, oppure con svariate sostanze organiche (agar, albume coagulato, masse batteriche) o inorganiche (caolino ecc.). La sierotossina introdotta per via endovenosa, previa centrifugazione, nell’animale (coniglio o cavia) provoca ...
Leggi Tutto
materie prime
Fabio Catino
Le basi del nostro benessere
Le materie prime possono essere biologiche o minerali. Le prime sono rinnovabili, le seconde no. Lo sfruttamento delle materie prime ha segnato [...] esempio, oltre a quello dell’elettronica, l’industria della carta, particolarmente da stampa e da scrittura, fa abbondante uso di caolino, talco, carbonato di calcio e bentonite per migliorare l’efficienza e la velocità dei processi e la qualità (per ...
Leggi Tutto
Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] si ritrovano in natura come minerali. Per il commercio si prepara trattando con acido solforico la bauxite bianca o il caolino o l’idrossido di a.; forma cristalli bianchi, solubili in acqua, insolubili in alcol. Viene impiegato nella concia delle ...
Leggi Tutto
Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione [...] e aspetto alla porcellana. Sulla superficie metallica detersa si applica uno strato poroso e aderente di spalmatura di quarzo, borace, caolino e acqua, che fonde scaldando il pezzo in un forno. Un altro strato più fusibile, vetroso, opaco e lucente ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] taglio, per rinforzare, imbottire, ecc.; i succedanei sono impasti con ritagli di cuoio, con ritagli di carta, con caolino, paste, colle e altri materiali, che in percentuali diverse danno luogo rispettivamente a cartone cuoio, cartone duro, cartone ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] immessi nel mescolatore a camera chiusa b i diversi componenti: carbone, proveniente dai silos c; cariche bianche (caolino, carbonato di calcio), per appesantire il prodotto, provenienti dai silos d; oli plastificanti, provenienti dal serbatoio e ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] a quella della gelatina (quindi da 8 a 12 grammi per ettolitro).
Chiarificanti minerali. - I più comuni sono costituiti o da caolino o da terre argillose speciali, di grande purezza. La migliore di esse è la cosiddetta terra di Spagna o terra di ...
Leggi Tutto
caolino
s. m. [dal fr. Kaolin, e questo dal nome della collina cinese Kaoling]. – Roccia incoerente molto diffusa, di colore da bianco a giallo grigiastro, composta di caolinite e altri minerali argillosi del gruppo della caolinite, che si...
caolinite
s. f. [der. di caolino]. – Minerale monoclino, di colore bianco o di tinte diverse se impuro, allappante e untuoso al tatto; è un silicato idrato di alluminio, prodotto di alterazione di feldspati e feldspatoidi per azioni idrotermali...