SUCCUBO O SUCCUBE?
Entrambe le forme sono accettabili e possono essere usate con il valore originario di ‘spirito demoniaco’, oggi raro, o con quello più comune di aggettivo indicante ‘che è sottomesso [...] letterario e formale
Ero il suo succubo, il suo esecutore (A. Moravia, Io e lui)
• Succube è modellato sul francese succube, ed è la forma nettamente più diffusa nell’italiano contemporaneo
Ne è sempre stato succube (S. Veronesi, Caos calmo). ...
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TUTTI E DUE, TUTTE E DUE
I pronomi indefiniti tutti e tutte, seguiti dalla congiunzione e e da un numerale cardinale, indicano un determinato numero di persone, animali o cose considerate nel loro complesso
Tutti [...] Frequente è anche la forma tutt’e due, con ➔elisione
Tutt’e due, allora, gridando, prendono a inseguirsi, girando attorno a Ferrante (L. Pirandello, La signora Morli, una e due)
allora forse abbiamo capito male tutt’e due (S. Veronesi, Caos calmo). ...
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Scrittore italiano (Milano 1893 - Roma 1973). Tra i massimi innovatori della narrativa novecentesca, sperimentò uno stile linguistico che fonde in sé lingua nazionale, forme dialettali e usi gergali. Se [...] si riconoscono nella catastrofe generale e vi trovano la conferma dell'intrusione da lungo tempo presagita del Male o del Caos nella realtà contemporanea. Importante l'attività saggistica di G., soprattutto per I viaggi, la morte (1958), per Il Tempo ...
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SHLONSKI, Abrāhām
Poeta ebreo, nato presso Poltava nel 1900. Compì gli studî in Russia e alla Sorbona di Parigi; nel 1921 si trasferì in Palestina, dove intraprese una fervida attività editoriale, pubblicando [...] risentendo talvolta dell'influsso di poeti russi, specialmente di A. A. Blok. Tra le opere principali sono: Bĕ-ēlleh hayāmīm ("In questi giorni", 1929); Abnē Bōhū ("Pietre del caos", 1934). Sh. ha inoltre tradotto diverse opere dal russo in ebraico. ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] e il 1599 soggiornò a Firenze mentre, intorno al 1600, terminò la stesura della sua prima vera opera letteraria, Il Caos ovvero la guerra elementale, un poema sacro in ottave diviso in cinque canti dedicato a Iacopo Corsi, noto musicista fiorentino ...
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di Franco Venturini
All’alba del suo secondo mandato presidenziale, nei primi mesi del 2013, Barack Obama era ancora
un messaggero di speranza per gran parte del mondo. Soprattutto per gli alleati europei [...] fermarla, sui programmi nucleari dell’Iran non si registravano progressi, il dopoguerra in Libia si confermava sinonimo di un caos che era già costato la vita all’ambasciatore Chris Stevens, e in Egitto l’esperimento di democrazia islamica guidato da ...
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Jencks, Charles
Jencks, Charles. – Architetto, critico e storico dell’architettura statunitense (n. Baltimora 1939). Dopo essersi formato a Londra con S. Giedion e R. Banham, ha rivolto le sue ricerche [...] piano del paesaggismo inglese, ha realizzato numerosi giardini caratterizzati da riferimenti alla geometria frattale, alla genetica, alla teoria del caos, con l’intento più che di imitare la natura di rivelarne i principi nascosti; fra le principali ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] elaborata da Adam Smith è quella per cui il libero agire di una pluralità di individui egoisti non determina il caos, ma al contrario un sistema sociale ordinato - sul quale è quindi possibile un'investigazione scientifica - e tale per cui l ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] il controllo delle attività economiche.
Anche evocando il celebre testo di Luigi Pirandello sulla propria nascita nella contrada del Caos, Consolo ricordò i luoghi d’infanzia, le sue origini e la sua prima educazione nel romanzo d’esordio, La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’opera di Pasolini poeta e intellettuale, forse il più grande del Novecento italiano, [...] lui, in quanto artista, il naturale approdo di una ricerca di autenticità che lo portava a immergersi "nel sordo caos delle cose" per esprimersi direttamente attraverso i corpi e gli oggetti, allo stesso livello della realtà. Dall’altro lato, egli ...
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càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso degli...
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...