ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ", ma anche a "poco senno" (Dante Alighier, s'i' son bon begolardo).
Vero è che non dovettero mancare all'A., anche in questo e dei rapporti tra le leggi e il cittadino, illustrato nel cap. XII del I libro: il cittadino è libero quando è cagione ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] uno gli predice: "Campanella, Campanella, tu non farai bon fine!". Intanto si lega di amicizia profonda col coetaneo confratello a dieci scolari, il C. termina la breve Expositio sul cap. IX dell'epistola paolina ai Romani, composta per illustrare la ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ; Lavori Pubblici: Des Ambrois; Istruzione Pubblica: Bon Compagni). Fu emanata una amnistia politica, una Gioberti (Del rinnovam. civile d'Italia, I-II, Torino-Parigi 1851, in particolare il cap. XIV del libro I, vol. I, pp. 365 ss., dell'ediz. a cura ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la propria scrittura una strada diversa rispetto alla pratica artistica dell'umanesimo quando affermava, nel cap. 26 del I libro: "Chi adunque vorrà esser bon discipulo, oltre al far le cose bene, sempre ha da metter ogni diligenzia per assimigliarsi ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] 226 nomi, non figurano nomi del popolo minuto, di quel bon peuple che il duca aveva sempre in bocca e che Matteo Villani, Croniche, Trieste 1857, lib. IX, cap. 351; lib. X, cap. 191; lib. XI, cap. 140; lib. XII, cap. 1-5, 7-8, 16-17, 57; ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] avvalorata da un passo del De fide et vita Christi (l. II, cap. 1) nel quale il C. afferma di voler continuare nella propria produzione dei Sonetti e canzone stampata a Venezia da Manfrino Bon da Monferrato, facendo seguire alle liriche del C. ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] spicco per dottrina e cultura fra i militanti moderati, come C. Bon Compagni, P. S. Mancini, C. L. Farini.
Intento del 350) considerandone anzi gli intenti patriottici (II, libro V, cap. I). Assunto della ricerca vuole essere la dimostrazione che l' ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] la Società degli alti forni e fonderie di Terni Cassian Bon e C.
Il 1º luglio 1877 diveniva legge il XIV, pp. 105 s.), si ricordano L. Brandi, Imoribondi di Montecitorio, Torino 1889, cap. III; G. Bettolo, B. B., in Nuova Antologia, 1º giugno 1898, pp ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] agire così: "L'arcivescovo d'Avignone per satisfare a l'obligo di bon prelato et al debito che ha con Dio et con la chiesa sua decisamente duro nei confronti degli ebrei residenti nella provincia ecclesiastica (cap. 58). E pensare che il 6 apr. 1569 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] un bel protestare per le malefatte uscocche; la colpa, gli si fa capire, è di Graz. Ciò non toglie la corte sia ben più aspra contrapposizione, essere o, per lo meno, apparire "bon venetiano" e "bon cardinale". Il D. corre il rischio d'essere inviso ...
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