DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] un bel protestare per le malefatte uscocche; la colpa, gli si fa capire, è di Graz. Ciò non toglie la corte sia ben più aspra contrapposizione, essere o, per lo meno, apparire "bon venetiano" e "bon cardinale". Il D. corre il rischio d'essere inviso ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] sabensa", ibid., pp. 257-260 n. 170; Folchetto di Lunel, "Al bon rey q'es reys depretzcar", ibid., pp. 277-281 n. 177.
Fonti e C. Rosell, in Biblioteca de autores españoles, LXVI, Madrid 1875, cap. 8, pp. 7 s.; Crónica del rey don Sancho cuarto, ...
Leggi Tutto
Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] Per i fisiocrati, infatti, i prodotti agricoli devono ricevere un bon prix, cioè un prezzo sufficiente non solo a coprire i tecnologiche stazionarie.
Questa interpretazione ci può aiutare a capire come mai i profitti degli imprenditori agricoli e di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] aperto, cioè, e alla luce del sole. Si capisce come con un confinante del genere - prevaricantissimo agli occhi di J. von Hormayr, IX, Wien 1823, p. 184; A. de Bonano, Dei diritti austriaci ... sopra l'Istria, in Archeografo triestino, III(1831), p ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] araldico della tortora nel sole radiante con il motto "à bon droit" (Novati, p. 55). Creato cavaliere all'età indignata reazione del cronista fiorentino Matteo Villani (Cronica, libro IX, cap. CIII), il re di Francia aveva venduto la propria carne. ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] disputata fuit hec questio per Ia[cobum] de belviso de bon[onia] egregium legum doctorem et in orbe famosissimum)" si 73, 98, 117; I. V. Gravinae De origine Romani Iuris, lib. I, cap. CLXI Lipsiae M7, p. III; P. Giannone, Istoria civile del regno di ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] protettore del pittore fosse fin dall'inizio quel Pietro Bon che gli commissionò a Venezia nell'agosto del 1475 A. da Messina, Milano 1967; G. Robertson, Giovanni Bellini, Oxford 1968, cap. IV, pp. 56-71; C. Sterling, Observations on Petrus Christus, ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] che può essere ricostruita come segue: "(Iu)nta Pisanus (Cap)itini me f(ecit)".
A G. fu attribuita in dell'Umbria. Dipinti, sculture e ceramiche: studi e restauri, a cura di C. Bon Valsassina - V. Garibaldi, Firenze 1994, pp. 63-65; A. Tomei, G. ...
Leggi Tutto
Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] e quello astrologico alla determinazione dei giorni propizi: il cap. 20 del libro III, per esempio, serve a , p. 25): "Non ai mais fiansa, / en agur ni en sort / que bon esperansa / m'a confondut e mort [Non ho più fiducia nell'augurio e nella sorte, ...
Leggi Tutto
Anti-Machiavel
Roberto De Pol
Saggio sul Principe, nato dalla collaborazione tra Federico II di Prussia (Berlino 1712 - Potsdam 1786) e Voltaire (Parigi 1694 - ivi 1778).
Federico II di Prussia
Primo [...] mantenere, imparare a poter essere non buono», replica che bisogna essere bon et prudent («buono e saggio», deuxième partie, p. 48) bonario. La parte più estesa della confutazione riguarda quel cap. xviii nel quale Federico individua i precetti più ...
Leggi Tutto