BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] dell'esistenza di un Senato, cui si attribuiva tuttavia la prerogativa di essere il depositario del potere sovrano e la capacitàgiuridica di convalidare l'elezione di un nuovo imperatore. Perché solo al Senato di Roma - non al papa, che, oltre tutto ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , facendo perno sulla richiesta di una facoltà giuridica italiana a Vienna, "fino ad investire i D. non sapeva far fronte, pur con il suo indiscusso prestigio e capacità di mediazione. Si avanzava poi una critica ancor più radicale che rischiava ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] al centro della sua storia è un robusto senso della capacità e responsabilità umana, che si traduce talvolta in duri classici, Roma 1955, pp. 69-77; D. Maffei,Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, pp. 114 ss. (rec. di A. Momigliano, ora ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] amministrativo facendo prevalere il criterio della "capacità" su quello del censo che la . 181-91 A. Baviera Albanese, Premessa per uno studio storico-giuridico sulla legislatura della dittatura e della prodittatura in Sicilia, in La Sicilia ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dicastero delle Finanze. Provò subito la sua maggior capacità nell'esposizione della politica finanziaria del ministero svolta le Romagne, dove non vi era nessuna tradizione politico-giuridica rilevante da ricuperare o da salvare. Si poneva semmai ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] in ciascun paese, e ciò domandava ai partiti comunisti la capacità di divenire un fattore attivo della politica nazionale e di cioè reso permanente) da una determinata superstruttura politica, morale, giuridica (ibid., p. 1477).
Vale a dire che per ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] sostenere con grande animosità l'assoluta urgenza di eleggere un uomo capace di far svolgere alla S. Sede una fruttuosa opera di mediazione in grado di rinnovare l'immagine spirituale e giuridica del papa. Ed inseguire questo progetto significò nei ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il B. inclinava verso le tendenze di un riformismo antipragmatista, che per l'ordine giuridico auspicava un sistema coerente di principî e di deduzioni capace di garantire l'ambito di competenza delle diverse funzioni del potere. Sensibile alla nuova ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] clima di grande libertà; e di questa capacità estrema di mediazione lambertiniana sono esempio le prese rafforza, in questo tempo, in B. XIV la convinzione profondamente giuridica, profilatasi nei primi due anni di pontificato e confermata da vari ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] . più congeniale. Sella apprezzò subito la preparazione e le capacità del giovane funzionario, lo nominò capo sezione alle Finanze, come la conversione della rendita, la legge sullo stato giuridico degli impiegati, le leggi speciali per la Calabria, ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...