CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] l'orientamento in atto (E. Conti, Le tariffe per la vendita dell'energia elettrica, Milano 1898, pp. 25, 33, 38). Era un ammonimento che il , favorito dalla tendenza di Esterle a valorizzare le capacità e lo spirito d'iniziativa dei singoli, il ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] italiane. Con la nazionalizzazione dell’industria elettrica nel 1963 le possibilità di finanziare gli la messa a punto di quelle operazioni di ingegneria finanziaria capaci di stabilizzare la struttura proprietaria della società mediante un sistema ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] agli interessi e alle strategie imprenditoriali delle società elettriche e della Banca commerciale italiana (BCI).
L’obiettivo era una modernizzazione pilotata da un capitalismo organizzato, capace di eliminare residui feudali e rendite parassitarie ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] un settimo e indirettamente un terzo della capacità produttiva di zolfo, era largamente presente sia 29, nei due anni seguenti aumentava solo del 13%, il consumo di energia elettrica, salito del 65% dal 1928 al 1930, nel triennio 1930-32 aveva ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] fosse in grado di strutturarsi e di parlare alle masse, capace di fare sintesi tra la visione laico-istituzionale e quella , Roma 1961; La nazionalizzazione dell’industria elettrica nell’evoluzione del sistema economico, discorso pronunciato ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] C., ritenuto invece "un raro esempio di laboriosità, capacità creativa, rettitudine politica e spirito di.patriottismo" (Padova, Vajont.
Ceduti gli impianti all'Ente nazionale per l'energia elettrica, in seguito alla legge 6 dic. 1962, la SADE ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] riuscì poi a fuggire, dopo aver causato un’interruzione d’energia elettrica nel carcere, e riparò in Svizzera. Di nuovo a Milano M. la possibilità di esercitare appieno le sue capacità professionali; la sua natura imprenditoriale era quella del capo ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] già detto, al rimborso delle azioni delle imprese elettriche nazionalizzate e sperimentò una politica di sostegno dei corsi regolatrice della concorrenza e la creazione di un’autorità capace di governarla, sia per riequilibrare i rapporti tra ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] è disposto a cooperare attivamente ogni qual volta la sua capacità e la sua esperienza possono essere utilmente adoperate" (Annuario dalle attività industriali che avrebbero intrapreso i gruppi-elettrici con gli indennizzi ricevuti dallo Stato): ma ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] Caldani, anche il F. utilizzò ampiamente la stimolazione elettrica nelle sue ricerche, applicandola, ad esempio, ai a favore della tesi che ammetteva in natura una forza capace di organizzare.
Colpito da apoplessia, dopo aver fatto testamento ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...