CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] s., 177-183, 185 ss., 193 ss. Sulle vicende del settore elettrico durante la prima guerra mondiale e sull'incarico a ssunto dal C. in Torino 1980, pp. 927 ss. Per il peso e le capacità anche organizzative del C. nel mondo scientiflco italiano cfr. G. ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] ). Le sue fondamentali osservazioni sperimentali, condotte sui pesci elettrici e sui muscoli striati di rana, si svolsero in Napoleone III, anche se nutriva non pochi dubbi sulle sue capacità ed era stato messo in guardia dal fratello Vincenzo sul ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] di Zurigo la divisione chimica e le attività di generazione elettrica, con un significativo guadagno finanziario per gli azionisti del il 2010-2014 che si proponeva di potenziare le capacità produttive di tutti i maggiori stabilimenti FIAT con un ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] impegnata nella produzione e distribuzione dell'energia elettrica. L'anno successivo gli fu però offerta Giulia avevano rappresentato, però, uno sforzo tale da esaurire le capacità finanziarie dell'impresa: di fronte alle difficoltà di mercato legate ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] Roma e sindaco supplente della Società di illuminazione elettrica; già membro del consiglio d'amministrazione della fondatori e dei primi dirigenti, ma pose ugualmente la sua capacità e il suo attivismo al servizio del partito nella campagna per ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] l’attività di preparazione della Costituzione mostrò tutte le sue capacità di studioso, di organizzatore e di politico. Ciò nonostante alla redazione delle leggi sulla nazionalizzazione dell’energia elettrica e sull’ordinamento regionale.
Nel 1979-80 ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] industriale, di cui fecero parte anche altri due esponenti del settore elettrico, G. Motta e A. Omodeo.
In questa fase il G., coadiuvato da un'équipe di tecnici di grandi capacità, poté impostare i piani operativi dei nuovi insediamenti della SADE e ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] divenne uno dei giganti dell'industria italiana grazie alle capacità tecniche e imprenditoriali dei D., in collaborazione con Società anonima lombarda per la distribuzione di energia elettrica.
Nel 1899 veniva sciolta la società in accomandita ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] Monza, 1 milione), della Società Martesana per distribuzione di energia elettrica (Milano, 2.400.000), della A.E.G. Thomson di cui alcuni automatici), nonché un grande impianto di tintoria capace di una produzione giornaliera di almeno 50.000 metri di ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] ascendenza secessionista, e una vulcanica capacità inventiva unita ad esemplare abilità questo si aggiungano i testi teatrali: Suicidi e omicidi acrobatici, 1917; Avventura elettrica, 1917; Ladro automatico, 1917, Sicuro, 1917; Appunti per il teatro ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...