CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] Monza, 1 milione), della Società Martesana per distribuzione di energia elettrica (Milano, 2.400.000), della A.E.G. Thomson di cui alcuni automatici), nonché un grande impianto di tintoria capace di una produzione giornaliera di almeno 50.000 metri di ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] della Sicula. Ciò gli permise di dar prova di capacità organizzativa non solo nell'ambito meramente tecnico, ma ), la Società per il carburo di calcio, la Terni, la Società elettrica del Valdarno e, per un breve periodo, presidente per la Società per ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] privato nel settore della produzione e distribuzione dell'energia elettrica. Il soggiorno napoletano gli offrì anche l'occasione per rivelare le sue capacità tecniche a Maurizio Capuano, uomo di fiducia dei finanzieri ginevrini che controllavano ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] stabilimenti svedesi per la produzione di cellulosa e di energia elettrica, la fabbrica di Verzuolo venne dotata nel 1906 di una macchina continua con tela di m 1,85 e della capacità produttiva giornaliera di 50-60 quintali di carta monolucida di ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] alla concorrenza straniera, sia per l'abbondanza di energia elettrica e materie prime (cellulosa esclusa, che del resto però a stabilizzare il mercato interno fissando i prezzi alla capacità di consumo; diede così ai produttori la possibilità ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] scoperti negli anni seguenti, aumentò notevolmente la capacità produttiva della Boracifera di Larderello. La fornitura della medesima alle Ferrovie dello Stato e ad altre società elettriche operanti in zone limitrofe, come la Terni e la Selt-Valdarno ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] Ignis di Guido Borghi e figli. Le cucine elettriche Ignis si segnalarono alla Fiera campionaria di Milano del prezzi di vendita dei frigoriferi dalle mille lire per ogni litro di capacità - che era la quotazione all'inizio degli anni cinquanta - fino ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] , specie nei primi tempi, soprattutto per la capacità di individuare giovani costruttori, privi magari di entrature acura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, p. 716; Storia dell'industria elettrica in Italia, I, Le origini: 1882-1914, a cura di G. Mori ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] . Sull'elezione pesarono anche considerazioni relative alle sue capacità organizzative. Non appena asceso al vertice del PLI , e in particolare alla nazionalizzazione dell'energia elettrica e all'attuazione dell'ordinamento regionale. In positivo ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] impegnarsi in nuovi investimenti per ampliare la capacità produttiva della società, l'E., giovandosi della costituita nel 1904 con un capitale di 2 milioni, e la Generale Elettrica dell'Adamello, costituita nel 1907 con un capitale di 10 milioni.
Nel ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...