Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] fatti questa scelta contraddiceva la logica della polarizzazione e, in definitiva, indeboliva la capacità propulsiva dei poli. Di fatto la dottrina giuridica coeva riconobbe che i nuclei di industrializzazione erano il prodotto del compromesso tra le ...
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Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] ’intero territorio nazionale e, con essa, una maggiore capacità operativa.
È questo il contesto in cui, nel 1910 norme comuni a tutti i musei, a causa della loro diversa natura giuridica (Per la salvezza dei beni culturali in Italia, 1° vol., 1967 ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] che forse ci si aspettava dalla borghesia ligure uno scatto di capacità innovativa, che tuttavia non c’è stato, almeno non nell’ e il suo ruolo strategico per lo sviluppo del Paese, «Rivista giuridica del Mezzogiorno», 2011, 25, 1-2, pp. 281-317.
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Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] testimonia, da un lato, della lucidità di visione e della capacità di lavoro dei suoi animatori e, dall’altro, della capo alle regioni viene invece corroborata da una ricca e autorevole letteratura giuridica, mentre il d.p.r. 24 luglio 1977 nr. 77 ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] amministrativo facendo prevalere il criterio della "capacità" su quello del censo che la . 181-91 A. Baviera Albanese, Premessa per uno studio storico-giuridico sulla legislatura della dittatura e della prodittatura in Sicilia, in La Sicilia ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] internazionale, i luoghi in cui gli uomini sono collegati a un territorio e a un ordinamento giuridico, gli aggregati sociali capaci di definire anche impositivamente valori, interessi e politiche e in cui sia possibile realizzare un equilibrio ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] Chiese associate e non implicano la creazione di sovrastrutture giuridiche basate su un centralismo gerarchico.
Nel primo quarto delle due ali estreme è legata in buona parte alla capacità delle Chiese ‛intermedie' di essere all'altezza dei loro ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] Nel decennio che si è appena concluso, le professioni economico-giuridiche sono cresciute del 28%, del 29% quelle tecniche dove i professionali e la loro forza combattiva, intesa come capacità di condizionamento e di contrattazione.
Nel 2001, la ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] dopo il Concilio, la cui presenza e capacità di mobilitazione costituisce l’illustrazione più chiara dell di tutti quei fenomeni che sono al tempo stesso di natura giuridica, economica, religiosa e anche estetico-morfologica.
Per questi motivi, ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] per la corruzione. Le organizzazioni criminali nigeriane sono capaci di cambiare rapidamente i percorsi di traffico e sono sono molti punti in comune, pur nella differenza dei sistemi giuridici dei due paesi. La loro storia scorre su linee parallele ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...