DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] si segnalava però per la molteplicità degli interessi e per la capacità d'osservazione e di indagine, doti che lo spinsero a leva dei chierici, il riconoscimento della personalità giuridica delle congregazioni religiose con fini di pubblica utilità ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] del De Michelis. Il suo dinamismo e la sua grande capacità di lavoro non potevano risolvere e non risolsero i problemi degli del "Testo unico dei provvedimenti sulla emigrazione e sulla tutela giuridica degli emigranti" (r.d. 13 nov. 1919, n. ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] anni il B. venne approfondendo la sua tematica etico-giuridica a cui diede corpo nel Saggio criticodel diritto penale (Napoli siano pochi, scelti tra coloro che emergono per capacità e moralità e nominati con mandato temporaneo e revocabile ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] collegio dei gesuiti.
Nel 1749 si iscrisse alla facoltà giuridica di Bologna ed entrò in contatto con Laura Bassi, cugina contatto con l’aria. Nel quarto si interessò della capacità di rotiferi, tardigradi e altri piccoli animali di apparire esanimi ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] condirettore Pietro De Francisci: dal 1945 aveva diretto anche l'Archivio giuridico, e in tale direzione seppe mostrare una grande capacità di muoversi su tutto l'arco della scienza giuridica, anche al di fuori del suo più preciso campo d'elezione ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] (fu immatricolato il 16 apr. 1587). Qui insegnavano nella facoltà giuridica i due italiani Ippolito Colli e Giulio Pace. Il G. cercò aristotelica del magistrato, e vedere come sua propria la capacità non tanto di "imperium" quanto di "ius dicere" ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] la Gran Corte di Salerno, mettendosi subito in luce per le sue capacità. Nel 1858, in un processo, svoltosi tra gennaio e luglio, erano evidentemente apparse pienamente fondate dal punto di vista giuridico o, probabilmente, vi era stato più di un ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] la professione di avvocato, dimostrandosi giurista di notevoli capacità. Pur essendo la sua fama legata alla . 127).
Oltre che contare sui proventi derivanti dall’attività giuridica, Venier doveva essere ricco di famiglia (nonostante la notifica dei ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] la scrittura Morello seppe coniugare le sottigliezze del pensatore e la capacità oratoria, anche se si può affermare che fu «grande avvocato Cicerone (Milano 1929) –, e una preparazione storica e giuridica non comune» (Missiroli, cit., p. 167). Crebbe ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] ai viaggi il M. poté mettere a confronto vari sistemi giuridici, amministrativi e politici molto diversi tra loro. In particolare rivoluzionari (F. Nicolini, p. 53).
Sebbene la capacità politica e l’abilità amministrativa fossero state una costante di ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...