BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] d'inviare a Lucca un uomo d'indiscutibile capacità, per interrogare egiudicare il Burlamacchi, secondo le L'ingrata missione spinse ancor più il B. a dedicarsi agli studi giuridici (è del 1549 la pubblicazione, a Basilea, dell'Opera belloniana). ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] consentito l’ingresso in carriera; le capacità organizzative ne facilitarono la progressione, Napoli 1910, passim; C. Castellano, Il mestiere di giudice. Magistrati e sistema giuridico tra i francesi e i Borbone, 1799-1848, Bologna 2004; F. Perri, ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] consistenza ideologica.
Il D., dotato di una non comune capacità oratoria, era sempre presente sul luogo dove la lotta di lavoro, sia in materia economica, sia in materia giuridica di diritti e doveri delle parti in causa". Indispensabili risultano ...
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VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] la scienza del diritto aveva ampiezza filosofica universale, capacità di farsi insegnamento critico di vita civile ed accertati e strumento critico della loro comprensione, la teoria giuridica razionalistica era unita con la storia delle società. Pur ...
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VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] di essere rivalutata non soltanto per la capacità mostrata nel reperire e ordinare una massa di III, Torino 1837, pp. 291-301; A. Marongiu, Saggi di storia giuridica e politica sarda, Padova 1975, ad ind.; B. Anatra, Dall’unificazione aragonese ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] nella tutela dell'ordine pubblico.
La capacità di accompagnare l'intensa attività di , pp. 253-59; Diritto costituzionale fascisti, Torino 1934; Le formazioni giuridiche spontanee ed il diritto pubblico fascista, in Raccolta di scritti in onore ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] dalle due commissioni concorsuali che la valutarono), mentre secondo un autorevole e recente avviso, pur manifestando sicure capacità di costruzione giuridica, essa non contiene «quel seme proiettato verso il futuro» che si coglie in altri lavori ...
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SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] della ‘rivoluzione parlamentare’ del 1876, con il primo ministro Agostino Depretis che, dopo averne saggiato le capacità come consulente giuridico esterno del governo, il 20 novembre 1879 lo nominò consigliere di Stato. Il passaggio dall’insegnamento ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] con L.A. Muratori, da cui emerge non solo la capacità del M. di fornire tempestivamente notizie sulle novità editoriali italiane e presto divenuti insanabili, e soprattutto circa la natura giuridica dell’istituto, al quale egli intendeva dare norme ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] positivamente la scelta di Filippo V non solo con argomenti giuridici, ma prima di tutto come tentativo di salvare l'equilibrio del proprio maestro, Francesco d'Andrea, né la capacità politica di Gaetano Argento, testimonia però a sufficienza di ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...