MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] noto in tutta Europa e fucina della cultura umanistica, giuridica e cavalleresca, avendo come maestri Anton Maria Grondoni, di essere nominato senatore), nondimeno amministrò con capacità, preparazione e giudizio, affrontando problemi complessi ...
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SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] competenze tecniche, ma anche per la sua capacità di riflessione e sistematizzazione teorica degli sviluppi che Uomo e cittadino, Berna 1945, pp. 91-146); Il regime giuridico e tecnica delle assicurazioni nucleari, in Il diritto dell’energia nucleare, ...
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SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Marco Sabbioneti
– Nacque il 19 luglio 1902 ad Altamura (Bari) da Giuseppe e da Maria Passarelli.
Figlio di un colonnello medico, direttore dell’ospedale militare di Taranto [...] » capaci di assicurare l’elasticità e la capacità di adattamento di un sistema giuridico di F. S.-P., in Diritto e giurisprudenza, LXVI (2010), pp. 574-581; Il pensiero giuridico di F. S.-P., a cura di B. Montanari, Torino 2010; P. Rescigno - F ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] ed entrando così in contatto con gli ambienti della corte pontificia che ne apprezzarono ben presto le capacità e la profonda competenza giuridica. Il C. assicurò subito la Curia circa il sostanziale rispetto verso gli interessi della Chiesa da parte ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] vi fu questione politicamente delicata e tecnicamente impegnativa che non gli venisse affidata. Alla sapienza giuridica affiancava una notevole capacità di persuasione; in una comunicazione a Grandi, uno dei collaboratori del ministro riferì di un ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] radicale nel 1956.
Per l’allora vicesegretario Eugenio Scalfari, Piccardi «era un pozzo di scienza giuridica, una memoria di ferro, una capacità eccezionale di concatenare i concetti e di svolgerne le deduzioni» (La sera andavamo in via Veneto ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] egli era sempre presente nel suo animo ed elogiandone le capacità letterarie, lo sollecitava a sperimentare il proprio ingegno ( , la Bibbia, Seneca, Cicerone, Salutati, i testi giuridici), offre un'agevole e aggiornata chiave di lettura del ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] diritto civile, Roma 1901; e S. Panunzio, Il socialismo giuridico, Genova 1907, Notizie sparse sirinvengono in A. Cimbali, Ricordi lui, Torino 1916; e in una breve premessa biografica alla Capacità, cit. Di scarsa utilità invece la voce del Diz. dei ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] apparato statale in via di consolidamento. La sua competenza giuridica e, in particolare, la sua dirnestichezza con l' con chi fia bisogno... la validità delle nostre ragioni".
Le capacità dimostrate durante la missione a Vienna valsero al F. l ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] aristocrazia feudale, sia da quelle famiglie cittadine, intermedie fra nobiltà e borghesia e dotate di cultura giuridica e di capacità amministrativa, che proprio dai Fabri erano ottimamente rappresentate.
Il F. fu avviato al servizio ducale da ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...