RATTAZZI, Urbano
Raoul Antonelli
RATTAZZI, Urbano (Urbanino). – Nacque a Vercelli il 2 febbraio 1845 da Giacomo e da Marina Reggio.
Il padre era stato direttore della Cassa ecclesiastica di Alessandria [...] come a un personaggio capace di influire ‘diabolicamente’ sulle decisioni sovrane.
Grazie proprio alle capacità di riordinare il , Rattazzi divenne presto capo dell’ufficio di consulenza giuridica del Quirinale (1880).
Nel 1882 sposò Carolina dei ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] temperata poco di poi dall'incipiente storiografia economico-giuridica, cioè (sostanzialmente) istituzionale e sociale, quasi ecc., ma senza alcun discernimento psicologico-critico né alcuna capacità d'intendere l'humanitas e le guise anche di ...
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VERNACCINI, Giuseppe
Daniele Edigati
– Nato a Pisa nel 1737 da Giovanni Battista e da Anna Lucrezia Boccacci, fu battezzato il 27 novembre nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano. La sua famiglia non [...] chiesa di S. Frediano, dopo di che intraprese gli studi giuridici per ottenere la laurea in utroque con Leopoldo Andrea Guadagni il l’ordine logico con cui sono redatte, la capacità di inquadramento delle fattispecie concrete, la raffinata disamina ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] quella di ottenere una sistemazione definitiva della figura giuridica e degli statuti dei pallottini; la regola da La fiamma del tabernacolo..., Torino 1885.
Il dinamismo e le capacità organizzative dimostrate a Londra con S.Pietro lo spinsero a dar ...
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GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] , e i loro discorsi, decifrati attraverso le capacità traduttorie dell'etnologo" (Pavanello).
Nel 1976 fu I, Roma 1938, p. 5; C. Rossetti, L'etnologia storico-giuridica italiana nella prima metà del Novecento, in L'antropologia italiana. Un secolo di ...
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VIORA, Mario Enrico.
–
Enrico Genta Ternavasio
Appartenente a un’antica famiglia piemontese, stanziatasi a Chivasso da secoli, nacque ad Alessandria il 25 ottobre 1903 da Ferdinando, che esercitava [...] scomparsa.
Uno dei principali meriti di Viora come studioso della storia giuridica è senz’altro la fondazione, nel 1927, con Sergio Mochi presiedeva e alla quale aveva garantito con le sue capacità gestionali un preciso spazio di autonomia e di tutela ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] quale il C. consacrò il meglio della sua intelligenza e capacità, con uno scrupolo e una sagacia veramente encomiabili. La sicura abito mentale del C., uomo di cultura chiesastica e giuridica e poco disposto all'impegno del giudizio politico per il ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] di più rimarchevole gli offrisse la consultazione di testi letterari o giuridici, sia in latino sia in italiano. Si susseguono così, . si rivela in effetti come un limite delle capacità inventive del notaio bellunese, teso anche in questa occasione ...
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MARGANI, Flaminia
Marina D'Amelia
– Nacque a Roma nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo e da Gregoria Gabrielli sua terza moglie.
La famiglia, che apparteneva alla nobiltà cittadina, sperimentava [...] di fiducia di Antonio) sia per la notevole sottigliezza giuridica di cui dettero prova le aristocratiche chiamate a testimoniare in e coeso, in grado di spendere una forte capacità di influenza.
Il processo rappresenta un episodio rivelatore ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] non meno la sua vena letteraria che la sua preparazione giuridica, fino a che non si arrivò a un accordo, si capisce che né la personalità del B. né la sua capacità di informazione erano tali comunque da esercitarsi utilmente in quest'ambito, ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...