Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] dettare una regola ai propri interessi. La conseguenza, sul piano giuridico, di tale caratteristica è la c.d. relatività del c persone che si trovano nello stesso Stato, la persona considerata capace dalla legge dello Stato in cui il c. è concluso ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] pluralismo di struttura del sistema non può ricondursi ai soggetti giuridici: il fatto che gli ex istituti di credito di diritto ammontare dei mezzi di pagamento in circolazione e la capacità di erogare credito delle banche, vigilando sul regolare ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] ’, ossia quelle capacità garantite da un livello minimo di reddito o di consumo e che permettono a un individuo di soddisfare i propri bisogni e avere un ruolo nella società.
G. amministrativa
La g. amministrativa – che nell’esperienza giuridica si ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] ne hanno messo in discussione la soggezione al principio di capacità contributiva quale criterio di riparto. A tale ultimo proposito la forme di t. che avevano piuttosto carattere morale e giuridico che scopo finanziario: i t. imposti ai non cittadini ...
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Economia
L’a. può essere definita come un’organizzazione di persone e beni economici ovvero, con accento dinamico, come un sistema di forze economiche, che sviluppa nell’ambiente con cui interagisce processi [...] l’a. sia da considerare, dal punto di vista giuridico, lo strumento attraverso il quale l’imprenditore svolge l’ 2562 c.c., al fine di garantire la conservazione delle capacità reddituali del complesso aziendale per tutta la durata del rapporto. ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] di questo processo ha invece come risultato lo stabilirsi di quel complesso di inferiorità che, soffocando le capacità di autorealizzazione dell’i. e inibendone le possibilità creative, costituisce un fattore primario nell’insorgere dei disturbi ...
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Interruzione della gravidanza con espulsione del prodotto del concepimento entro la 22a settimana (196° giorno) di età gestazionale (OMS). Autori anglosassoni abbassano il limite dell’a. alla 20a settimana, [...] malformazioni del concepito, al quale l’ordinamento riconosce sia la soggettività giuridica (art. 1 l. n. 40/2004), sia il diritto dispositivi intrauterini (spirale), iniezioni, impianti sottocute, capaci di intercettare l’embrione e di impedirne l’ ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] del 1979.
Regime dello spazio extra-atmosferico. - Il regime giuridico si fonda essenzialmente sul principio in base al quale lo spazio coscia e della gamba e, come si è detto, della capacità vitale.
Nel corso dei primi giorni di volo, per effetto ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] iscrizione nel registro delle imprese, la s. acquista personalità giuridica; prima di questo momento, il contratto produce effetti solo , perché stimola l’uomo a sviluppare tutte le sue capacità. È necessario però che sia disciplinata da regole che ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] Essi consistono nell’esaminare una sostanza rispetto alla sua capacità di colorare una fiamma, alla fusibilità o alla di R. Coase e G. Calabresi. Analizza gli esiti giuridici dell’interazione degli agenti attraverso la tecnica e la valutazione ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...