Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] riconoscimento ministeriale - abbiano tuttavia la capacità di perseguire i propri obiettivi con G., Tutela dell'ambiente: impostazione del problema dal punto di vista giuridico. Relazione al Convegno di Vibo Valentia 1988, in "Quaderni regionali", ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] figure di giuristi. Lo stesso resoconto del processo di Arsinoe testimonia della cultura non superficiale e della capacità di servirsi del dato giuridico dell’avvocato del fisco, a riprova dell’esistenza, ancora in età costantiniana, di un ceto di ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] in cui il marito si mostra, come vuole Locke, "più capace e più forte", quelle cioè in cui egli provvede alla forza lavoro -persiste dunque al di là del processo di parità giuridica. Essa va spiegata con un diverso impatto sui due sessi del ciclo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] incontrano una fortuna che travalica il campo semantico giuridico-istituzionale e politico-elettorale. La loro applicazione si base al risultato (acquisito) del voto, ma alla capacità di mobilitazione elettorale e, di conseguenza, alla comunicazione ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] la carica rivestita da adsessores che avevano in precedenza esercitato l’avvocatura25. Che la preparazione giuridica potesse incidere sulle capacità di giudizio e di comprensione del funzionario, determinandone la perspicuità delle valutazioni, è ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] la previsione anche di una loro capacità impositiva. L’impostazione giurisdizionalista della cit., p. 239.
141 Cfr. sul punto G. Peyrot, Condizione giuridica delle confessioni religiose prive di intesa, in Nuovi accordi fra Stato e confessioni ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] riportato dal Maffei[36] il pensiero di Cino sulla validità giuridica della Donatio Constantini è l'opposto di quello che egli della natura, indipendentemente dall'azione della Chiesa, tutta la capacità dell' «intelletto possibile» (Mon., I, III, ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro autonomo
Tiziano Treu
Il contributo analizza il riordino delle tipologie contrattuali con riferimento all’area del lavoro autonomo alla luce della l. 15.6.2015, [...] revisione generale delle forme di lavoro non standard, e nello specifico hanno attribuito al progetto una capacità qualificatoria debole sul piano giuridico e poco o nulla riscontrabile nella realtà dei fatti6.
La scelta del legislatore del 2003 è ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] alla dignità di maestro dipende dall'anzianità e dalla capacità di risparmiare, poiché è necessario 'comprare il mestiere' L'impresa artigiana nella teoria economica e nell'ordinamento giuridico
La nozione di artigianato è sicuramente complessa. Nell ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] pattizio messo in piedi dalla Serenissima costituiva uno strumento capace di proteggere i sudditi veneziani pressoché dappertutto nel Mediterraneo. E il sistema giuridico veneziano si estendeva, veicolato dalle norme della propria disciplina ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...