DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] , De libelli oblatione, in cui il D. rivela una non mediocre capacità di trattazione dei profili principali del processo romano-canonico, buona cultura giuridica senza che ciò comporti un largo ricorso alle autorità dottrinali parcamente citate e ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] ufficiali dello Studio fiorentino, avvalendosi delle capacità di trattativa di Oliviero Arduini, lo II, Savigliano 1879-88, p. 437; E. Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica…, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] degli interpreti più interessanti di una pedagogia nazionale capace di recuperare valori e stilemi della tradizione media, Clio, di immediato successo.
Nel campo degli studi giuridici si impose il rapporto con Francesco Carnelutti, intorno al quale ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] lavori preliminari delle sessioni, egli dimostrava notevole competenza giuridica e grande intransigenza. Il Sarpi ricorda l’ Stato di Gregorio XIII, non aveva molta fiducia nelle capacità diplomatiche del C., che avendo trascorso un’intera vita ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] decisamente moderata: all'autorità dello Stato e alle capacità d'iniziativa della classe dirigente era affidata, per tra due secoli: l'opera e la fortuna di E. G., in L'esperienza giuridica di E. G., cit., pp. 141 ss. Altre lettere del G., tra cui ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] e godeva di un "grandissimo credito", per le riconosciute capacità intellettuali e professionali, la vasta erudizione e le già numerose in un dibattito dagli echi europei sulla legittimità giuridica di titoli dottorali concessi a donne, suscitato ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] "ministeriale" tendeva ad allargare la sua sfera d'influenza, rafforzando la capacità di mediazione delle magistrature locali, ed in genere del ceto giuridico, nello scontro fra le grandi organizzazioni del potere interne allo Stato (feudalità ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] Curia argomento sufficiente a vincere ogni riserva sull'esperienza e capacità del B. e questi, nominato perl'occasione abate di come del resto lo inducevano a fare la sua formazione giuridica e la sua completa mancanza di preparazione e di interessi ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] del Discursus, oltre che sulla personalità dell'autore.
A una indiscutibile capacità di cogliere nei singoli casi proposti i più importanti connotati tecnico-giuridici, il C. unisce una cultura commercialistica aggiornata con la dottrina francese ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] unicità della verità raggiunta attraverso la ricerca scientifica.
Un miglior banco di prova della capacità dell'A. si ha nelle due opere giuridiche rimasteci (anche queste pubblicate postume), per le quali il giudizio di "raccoglitore di cognizioni ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...