Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] […] la grande pace del Laterano sanziona anche nell’ordine giuridico la duplice incomparabile maestà di Roma “cuore e madre del dal laicato e clero cattolico nella promozione di periodici capaci di esprimere stagioni di pensiero, zone di incontro di ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] 70. In altre parole, il numero di visite e la capacità di mobilitare delle masse implicano per il paese, città e di M. Cortelazzo, M.A. Cortelazzo, Bologna 2003.
6 Profili giuridici e storia dei santuari cristiani in Italia, a cura di G. Dammacco ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] lo Stato, la situazione, da un punto di vista giuridico, viene modificata, rimanendo però un fatto di costume la coscienza diventava il centro di tutto), condannava la capacità di autodeterminazione e stigmatizzava nella Pascendi (1907) la ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] la previsione anche di una loro capacità impositiva. L’impostazione giurisdizionalista della cit., p. 239.
141 Cfr. sul punto G. Peyrot, Condizione giuridica delle confessioni religiose prive di intesa, in Nuovi accordi fra Stato e confessioni ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] era il Talmud, con speciale attenzione all'analisi sottile dei concetti giuridici. Lo scopo ultimo di queste Yeshivot era lo studio ‛fine perché l'esperienza ha dimostrato che il giudaismo ha la capacità di elevare la vita ebraica. La preghiera non è ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] più brevi, sporadiche e inefficaci nella capacità di esprimere orientamenti comuni, segnale del una trasformazione dell’istituzione in uno strumento non più e non tanto giuridico, ma piuttosto in strumento di governo della Chiesa locale, nella ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] dei nodi più spinosi (in particolare quello del regime giuridico degli enti ecclesiastici e della sistemazione del loro patrimonio) indebitamento e conferirà al nuovo assetto della Cei una capacità di azione prima impensabile»36.
La svolta di Loreto ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] ma di valenza del pari politica e giuridica sulle centinaia di parrocchie collocate nell'ampia carica di notaio pontificio a Berardo di Napoli, giurista di grande cultura e capacità, la cui nomina risaliva a Urbano IV.
Sempre in Viterbo, Tedaldo, ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] vescovi «associandoli al suo comitatus come consulenti in materia giuridica» (e qui Eusebio allude probabilmente a Ossio di anche come provocatori di disordini in virtù della loro capacità di trascinare le masse più svantaggiate57.
Lo esprime molto ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] estensione ogni essere vivente, possiede un doppio spirituale, capace di staccarsi dal corpo e di sopravvivergli. Da qui il famoso 'patto' tra Yahweh e gli Israeliti) di natura quasi giuridica. Non è un caso che il diritto nasca spesso dal culto e ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...