Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] rinnovata energia missionaria e a credere nella loro capacità di (ri)evangelizzare l’Occidente secolarizzato e A. de Fuenmayor, V. Gómez Iglesias, J.L. Illanes, L’itinerario giuridico dell’Opus Dei. Storia e difesa di un carisma, trad. it. Milano ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di un islam indipendente dai paesi d'origine, capace di assumere pienamente il suo inserimento nello spazio europeo visibilità dell'islam e perché implica una parità nel trattamento giuridico e culturale dell'islam rispetto alle altre fedi, che ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] presentata come un atto di coraggio e una scommessa sulle capacità di direzione e di egemonia politica, intellettuale e morale della Lega democratica. Essa si costituisce, con la veste giuridica della cooperativa, nel 1975 per iniziativa di diversi ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] e denunciò, al contrario di esponenti di primo piano della cultura giuridica e politica, quali V.E. Orlando e G. Mosca, che urgenza di giungere a una riforma istituzionale condivisa, capace di porre rimedio alle disfunzioni messe in luce ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Pier Damiani ebbe modo di affinare le sue competenze giuridiche, che emersero poi nel 1046 in occasione della , pp. 115, nn. 215-216; 146-149). Le sue doti e capacità eccezionali gli valsero l’ammirazione dei suoi maestri, secondo l’agiografo, e tra ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 1580, non con la loro risoluzione dal punto di vista giuridico e formale, ma perché il primo Borromeo con la sua forte pur senza condividerle, le esigenze dello Stato moderno: non fu capace di cercare al di là delle controversie un accordo di fatto ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] dei simmachiani a essa, si definirono le basi del principio giuridico in base al quale il papa non può essere giudicato da e rappresentanti del clero. In questo contesto, decisiva fu la capacità di S. di mantenere il sostegno dell'episcopato e del ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] fondato da un lato su un'elaborazione concettuale capace di coinvolgere l'intero dispiegarsi delle strutture sociali ed ecclesiastiche in un unico linguaggio e in un'unica cornice teorico-giuridica, e dall'altro sull'esasperazione del conflitto con ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] infatti, che il dogma e il sacramento sono termini della lingua giuridica perché sia l’uno che l’altro sono l’attuazione (Vollzug) è mossa dall’assenza e dalla privazione sia dotata di una capacità di resistenza che l’altra non ha. Ma ciò non toglie ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] gli Stati, nonché intorno alla questione della natura giuridica dei concordati: di questa fase dell'insegnamento del G . della mia missione, cc. 19-53).
Le notevoli capacità mostrate nella difficile missione latino-americana furono all'origine della ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...